Firenze 25.03.2008- A fronte di un aumento degli alunni in ogni ordine di scuola, per un totale di 4443 in Toscana sono previsti 1.465 posti in meno di docenti e 874 ATA.
Questi numeri , per quello che riguarda i tagli, sono destinati ad aumentare; infatti nell'organico di fatto verranno apportati a livello nazionale ulteriori 5000 tagli. Tutto quello che la FLC-CGIL ha denunciato da settembre, oggi con la pubblicazione delle tabelle degli organici diventa purtroppo realtà.
Ogni ordine di scuola avrà un decadimento dell'offerta formativa, perchè per attuare questi tagli le strade che questo Ministro percorre sono l'aumento degli alunni per classe, la riduzione del tempo scuola, la soppressione delle compresenze nella scuola primaria.
Il peso maggiore dei drastici risparmi sarà sopportato dalla scuola secondaria di I grado, che vedrà anch'essa una riduzione del tempo scuola e la soppressione di ore d'insegnamento di lettere e materie scientifiche, con conseguente decadimento della qualità.
Un altro dato allarmante è che con il solo principio dell'aumento degli alunni per classe la scuola secondaria di II grado avrà una riduzione 437 posti.
Come sarà possibile fare lezione in classi con 33 alunni?, perchè questo è il limite massimo degli studenti che una classe delle superiori può raggiungere.
Il personale ATA con il taglio previsto verrà ridotto di 874 unità, tra Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Collaboratori scolastici.
Con questi numeri molti plessi scolastici saranno costretti a chiudere nei prossimi anni a meno di esternalizzare i servizi. I fatti hanno dimostrato in questi anni che l'esternalizzazione dei servizi non è certo più economica dell'assunzione di personale.
La FLC-CGIL Toscana nel denunciare queste contraddizioni vuole ribadire con forza che la Scuola oggi, dall'Università, ricerca, afam fino alla scuola de'infanzia ha bisogno di una vera riforma per garantire a tutti i cittadini il diritto ad una scuola di Qualità.