Continua ad essere al centro della discussione politica l'ipotesi di un nuovo stadio per la Fiorentina. Ormai da qualche settimana a dichiararsi disponibile ad ospitare la struttura sul proprio territorio è l'amministrazione comunale di Sesto Fiorentino, tanto che nella giornata di ieri il sindaco Gianni Gianassi ha rivolto un messaggio ai vertici della società Viola.
Un sopralluogo dell'area 'Osmannoro sud' per verificare insieme che questa "possiede tutte le caratteristiche necessarie per ospitare la cittadella viola, compresa la vicinanza all'autostrada e all'aeroporto".
È quanto chiede il sindaco di Sesto Fiorentino, Gianni Gianassi, alla famiglia Della Valle in una lettera inviata oggi alla proprietà dell'Acf Fiorentina. "Tra l'area individuata a Castello e Osmannoro sud c'è una distanza di soli tre chilometri - ha scritto - è evidente quindi che stiamo discutendo di zone assolutamente contigue, anche se appartengono a due comuni diversi, che fanno parte però di un'area urbana completamente omogenea". Nella lettera il sindaco sostiene che "il piano di Fuksas è bello e interessante", e "sarebbe imperdonabile perdere la grande opportunità per costruire qualcosa di veramente nuovo e capace di attrarre l'attenzione nazionale ed internazionale".
"Il Comune di Sesto Fiorentino - conclude la lettera - vuole bene alla Fiorentina e ai suoi tifosi e vorrebbe dare concretezza al nuovo stadio e alla nuova cittadella. Per questo ha deciso di raccogliere la sfida lanciata dalla società viola". Nei giorni scorsi Gianassi aveva presentato l'ipotesi progettuale ai coordinamenti dei Viola club, riscontrando il loro gradimento nei confronti della realizzazione della cittadella viola all'Osmannoro.
Un'ipotesi, quindi, che sposterebbe l'impianto sportivo e le strutture ad esso connesse dal comune di Firenze a quello di Sesto Fiorentino.
Un'ipotesi che potrebbe anche entrare nell'agenda elettorale considerato che anche Sesto, a giugno, sarà chiamata a rinnovare o confermare i propri vertici amministrativi.
