Empoli, lunedì 2 marzo 2009- Un convegno per affrontare il ruolo delle istituzioni nelle aziende di servizi pubblici, discutere sul tema della governance ed impostare un processo che consenta agli enti locali di esercitare appieno la loro funzione di controllo e di indirizzo politico. Di questo si è parlato questa mattina ad Empoli nell’ambito del convegno Governance nelle società di servizi pubblici locali: indirizzo e controllo nelle sue società partecipate” promosso dal Comune e da Publiservizi, a cui hanno preso parte tra gli altri il Sindaco di Empoli Luciana Cappelli, il presidente della commissione attività produttive del Consiglio Regionale Toscana Vittorio Bugli ed il Presidente di Cispel Confservizi Toscana Alfredo De Girolamo.
Un incontro nel corso del quale sono intervenuti esperti di diritto commerciale ed economia come il professor Niccolò Ambriani dell’Università di Firenze, intervenuto sulle società a partecipazione pubblica in Toscana, il professor Lorenzo Gai dell’Università di Firenze, che ha affrontato il percorso di trasformazione di Publiservizi in una holding di partecipazione, ed il professor Stefano Pozzoli dell’Università di Napoli. “Come amministratori – ha detto il Sindaco di Empoli Luciana Cappelli nel suo intervento – ci poniamo l’obiettivo di tenere sempre presenti le esigenze dei cittadini, verso i quali abbiamo il dovere di rendere conto dei servizi erogati attraverso le società partecipate.
Per il futuro ci dobbiamo porre l’obiettivo di creare un sistema di servizi coeso che mantenga insieme efficienza e partecipazione pubblica. La responsabilità del pubblico infatti è quella del controllo ma anche della verifica dei risultati ottenuti dalle aziende, con l’attenzione a garantire la rappresentanza degli interessi anche dei comuni piccoli e piccolissimi”. “E’ sempre più necessario – ha detto il presidente di Publiservizi Andrea Bonechi – uno strumento di raccordo tra gli Enti locali, e le società che si occupano dell’erogazione dei servizi, nel quale vengano definiti le finalità e le scelte da intraprendere.
L’evoluzione della nostra società in holding pura risponde a questo obiettivo”.
