Arezzo Wine: dal “mercatale” agli aggiornamenti su Facebook

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 febbraio 2009 12:46
Arezzo Wine: dal “mercatale” agli aggiornamenti su Facebook

Oltre 300 sono le cantine che hanno aderito ad Arezzo Wine e tante altre fra aziende di servizi, consorzi, associazioni di categoria e di strade del vino e produttori dell'agroalimentare si stanno registrando last-minute. I ragazzi di Iron 3, la società organizzatrice della fiera composta da giovani e giovanissimi con tanta voglia di fare, ha dimostrato che investire in epoca di crisi economica si può. “Abbattersi e farsi trasportare dall'onda depressiva della recessione – affermano concordi due degli organizzatori di Arezzo Wine, Andrea Lisi e Giacomo Acciai – “non porta a nulla.

Con questa fiera abbiamo voluto dare a nostro modo una scossa al sistema e invitare, spronare, trascinare sia produttori che istituzioni nella forma più antica ma sempre valida di promozione e commercio: la fiera”. Arezzo Wine 2009 quindi aprirà i battenti il 28 febbraio alle 11 con il classico taglio del nastro ma non prima di aver riunito stampa, visitatori, associazioni strade del vino, associazioni di categoria e istituzioni presso la Sala Forum del Centro Affari & Convegni di Arezzo alle ore 9,30 per il Convegno “Giovani ed agricoltura: essere imprenditori oggi”.
Amici di Arezzo Wine è il gruppo attivato su internet nel fortunato portale la piazza telematica, incontro multiculturale delle personalità più disparate che da molto tempo sta facendo parlare di sé.

Così anche Arezzo Wine ha voluto cercare amici laddove sapeva di trovarli. “Abbiamo voluto rimanere tra la gente e cercarla – affermano i “ragazzi” - nella piazza virtuale più grande del mondo perché solo così abbiamo la sicurezza di trovare tanti giovani e invitarli alla nostra festa.” Da 30 anni Fisar porta nel suo acronimo la parola sommelieri a voler dare un'identità e una forza al vino Italiano confermando che non ha nulla da invidiare a quello dei cugini d'oltralpe: i francesi.

Molte cose sono cambiate ad oggi , “non è cambiato però lo scopo della nostra associazione: comunicare il vino” - afferma Nicola Masiello, Vice Presidente nazionale di Fisar - “Il sommelier non può restare insensibile alle esigenze del nostro tempo”. Per questo la Fisar (Federazione Italiana Sommelieri tra Albergatori e Ristoratori) fin dallo scorso anno ha lanciato una campagna dal nome “la cultura del bere per il rispetto della vita” All'interno della fiera Sabato 28 febbraio ore16.30 in collaborazione con Dott.

Claudio Galletti Presidente Enoteca Italiana di Siena, Luca Gattavecchi in qualità di produttore del Consorzio del vino nobile di Montepulciano, Dott. Sergio Pintaudi responsabile del reparto di rianimazione dell'ospedale Garibaldi di Catania. Modererà l'incontro Nicola Masiello. Domenica 1 Marzo ore 15.30 – Degustazione su prenotazione gratuita "L'evoluzione del sangiovese nelle doc Aretine" , interverranno i Presidenti dei rispettivi Consorzi di tutela. Lunedi 02 Marzo ore 15,30 "Presentazione del vino nobile di Montepulciano annata 2006".

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