Conte of Florence International Approach Championship: dal 12 al 14 dicembre a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2008 18:55
Conte of Florence International Approach Championship: dal 12 al 14 dicembre a Firenze

E’ il più bello, il più suggestivo, sicuramente unico per caratteristiche di gioco e allure. E’ il campo da golf più bello del mondo, quello che si affaccia e galleggia sulle acque dell’Arno immerso in una cornice di storia, arte e cultura. E che è aperto solo tre giorni l’anno.
Dal 12 al 14 dicembre si rinnova l’appuntamento con il Conte of Florence International Approach Championship giunto quest’anno alla terza edizione sulla scorta dell’esperienza, ormai quasi decennale, del Ponte Vecchio Golf Challenge.
Stamattina presso il Carlton Hotel Baglioni di Milano si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2008; la terza dell’Approach Championship, la nona del Ponte Vecchio Golf Challenge.
Ha aperto l’incontro Romano Boretti, presidente di Conte of Florence, ideatore della manifestazione che ha sottolineato il valore della sfida e l’importanza che ha anche per la Città di Firenze.

“Il mio sogno – ha detto – è quello che il Ponte Vecchio Challenge diventi una piccola Ryder Cup: del resto l’unica differenza è che mentre la Ryder Cup è itinerante, il Ponte Vecchio Challenge, si svolge ogni anno a Firenze.
“Un evento di successo cresce anche in periodi difficili per il ritorno che comunque riesce a garantire agli sponsor” Michele Costantino amministratore delegato e presidente di Mediavip, organizzatore dell’evento, ha chiuso il suo intervento sottolineando l’importanza della cura dei dettagli e della valorizzazione degli sponsor che il Ponte Vecchio da sempre garantisce: caratteristiche che fanno di questo, un evento inossidabile.
Peter German, vice president di IMG, ha posto l’accento sull’altissimo livello qualitativo dei partecipanti: Robert Karlsson, numero uno in Europa e vincitore del Vardon Trophy; i due ex capitani di Ryder Cup, l’americano Tom Lehman – vincitore anche di un Open Championship nel 1996 - e lo scozzese Sam Torrance.
Ritorno sul ponte per Costantino Rocca, il più grande campione di golf che l’Italia abbia mai conosciuto, l’uomo che Romano Boretti ha definito “corresponsabile di questa magnifica avventura che è il Ponte Vecchio Challenge”.
Spazio anche ai giovani con Pablo Larrazabal, Rookie of The Year2008 dell’European Tour; Simon Khan vincitore del Wales Open.

Gradito ritorno anche per Diana Luna, per le settima volta a Firenze, unica donna in gara.
Novità anche nel regolamento: Federico Funaro, direttore marketing Conte of Florence, ha illustrato le modifiche. “Non si potrà giocare più di tre volte verso la medesima isola e chi terminerà in bunker avrà il punteggio dimezzato. In più la finale si svolgerà al meglio dei 10 tiri anziché i sei previsti durante tutti gli incontri di qualificazione. Sono stati realizzati anche nuovi tee in erba sintetica del tutto simile a quella naturale e che di conseguenza assicura il medesimo spin”.

Sedici campioni di golf, dunque, provenienti da altrettante nazioni saliranno su questi tee.
Nuovo anche lo sviluppo del gioco. La giornata di venerdì sarà utilizzata per un primo approccio al Ponte da parte dei giocatori, alcuni dei quali, nuovi a questa esperienza, hanno espressamente richiesto la “prova campo”. I round robin si svolgeranno quindi nella giornata di sabato mentre domenica mattina si svolgeranno semifinali e finali.
L’obiettivo per tutti saranno le quattro isole galleggianti sull’Arno a 50, 75, 100 e 140 metri dal Ponte Vecchio.

Si tratta sicuramente della gara più insolita al mondo, molto imitata ma ineguagliabile, che riunisce in sé mille e un’attrattiva. Il ritrovarsi ogni anno per questa tre giorni è diventato per molti un appuntamento imperdibile.
Infatti, se l'Open d'Italia rappresenta l’unica tappa italiana dell’European Tour, il Conte of Florence International Approach Championship veste sicuramente l'aspetto mondano, la parte ludica e divertente di questo meraviglioso sport, pur offrendo contenuti tecnico sportivi di altissimo livello.

Un evento capace di dare un'interpretazione inedita del golf, capace di trasformare i suoi stessi luoghi e di dilatarne i tempi, capace di coinvolgere non solo i golfisti ma un’intera città con i suoi luoghi ricchi di tradizione e storia, nonché personaggi di primo piano del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’economia nazionale e internazionale.
Così al Circolo Canottieri Firenze gli invitati si ritrovano per assistere in prima fila, sulla riva del fiume, alle fasi della gara nel paddock appositamente allestito e dove il magistrale tocco gastronomico di Bernini Palace stuzzica l’appetito degli ospiti.

Il Palagio di Parte Guelfa, sede storica del calcio fiorentino, sarà trasformato, per l’occasione, in una vera e propria Club House, punto focale della manifestazione con un altro luogo di ristoro (sapientemente gestito da Bachini & Bellini). Un’altra significativa novità di questa edizione sarà lo spazio allestito presso la Stazione Leopolda una bellissima stazione della prima metà dell’Ottocento – unica nel suo genere e tutelata per il suo valore storico-artistico - che dagli inizi degli anni ‘90 ospita manifestazioni ed eventi diversi legati alla cultura e alla creatività contemporanea.
In questo contesto prenderà vita lo Sponsor Village con gli spazi dedicati alla Federazione Italiana Golf, dove sarà allestita una vera e propria buca da golf indoor, completa di contorno di alberi e sabbia.

Ogni giorno la stazione vivrà dalle 11 alle 24 momenti di incontro e di sfida al putting green appositamente allestito. Qui troveranno spazio anche le nuove proposte dei partner dell’iniziativa tra cui il Wine Bar Baglioni dove sarà possibile degustare i migliori vini della tradizione toscana.
Un evento di tale portata non poteva che ottenere un’eco enorme in tutto il mondo: 28 ore di trasmissione in 40 Paesi del mondo. Anche quest’anno, infatti, la produzione televisiva sarà realizzata da European Tour Production con conseguente montaggio e commento in italiano per l’emissione da parte dell’immancabile partner Sky sport Italia, e versione dedicata al broadcasting internazionale.
Vip e sportivi coloreranno infine l'emozione, cimentandosi in una prova con sé stessi così come è accaduto nelle scorse edizioni con i calciatori Daniele Massaro, Marco Simone, Mauro Tassotti, Giancarlo Antognoni, Giuseppe Incocciati, Beppe Dossena, per gli sportivi Fiona May, Gianni Iapichino, Alex Fiorio e Genny Di Napoli, per Giorgio Pasotti, per Marco Mazzocchi, Edoardo Costa, Valerio Staffelli….
La gestione organizzativa dell’evento è ancora una volta curata da Mediavip con la gestione Sportiva di Conte of Florence che si riconferma “title”.

Il Ponte Vecchio Challenge, come viene ancora oggi chiamata da alcuni la gara, ha inoltre il sostegno di numerosi altri major sponsor come Agusta Westland e Volvo, che si riconfermano dopo le felici esperienze degli scorsi anni.
Non mancano i Media Partner, insostituibili supporti alla diffusione delle notizie relative alla manifestazione: Golf e Turismo, Mediakey, il Giornale, The Fiorentine e Firenze Magazine, Dove, AD, per quanto riguarda la carta stampata; Golfitaliano.it per quanto attiene il web; Sky, TWI ed European Tour Production e Radio Toscana per le messe in onda video e radio.
Sull’onda dell’entusiasmo e della tendenza del momento dal pomeriggio di oggi sarà attivo un gruppo “Pontevecchio Fans Club” sul social network Facebook, dove chiunque troverà aggiornamenti e non solo su Pontevecchio e dintorn.

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