Pkf Italia s.p.a, società di revisione contabile con sede a Firenze, ha acquistato il ramo d'azienda della società di revisione Fidalta S.p.a con sede a Milano. “L'acquisizione ha riguardato un rilevante portafoglio clienti che ci consolida tra le prime società di revisione operanti in Italia”, spiega Umberto Giacometti, presidente di Pkf italia S.p.a che aggiunge “La ricerca di realtà professionali indipendenti interessate ad integrarsi con la nostra struttura ci consente di mantenere il nostro programma di crescita che abbiamo pianificato sia per le linee interne che per acquiszioni esterne.
La dimensione di crescita che abbiamo raggiunto ci consente di dedicare più risorse nella formazione professionale e ci faciliterà nelle successive fasi di crescita organica”. Il network internazionale PKF, di cui PKF Italia S.p.a è membro effettivo da molti anni, è presente in oltre 100 Paesi con più di 400 uffici e circa 18.000 professionisti che generano un fatturato a livello mondiale di oltre un miliardo di euro. Il fatturato previsto di PKF Italia è di circa 9 milioni di euro. L’attività viene coordinata dagli uffici di Milano, Verona, Brescia, Padova, Bologna Firenze, Roma, Napoli e Bari.
Fidalta S.p.A., fondata nel 1973, è una società italiana di organizzazione e revisione contabile autorizzata all’attività di revisione ai sensi della L.
23 novembre 1939, n. 1966 - con autorizzazione ministeriale del 26 marzo 1975. Nel 2007 ha ottenuto conferma, dal Ministero dello Sviluppo Economico Lavoro, in conformità all’art. 15 della Legge n. 59/1992, dell’iscrizione nell’apposito “elenco delle società abilitate alla revisione del bilancio delle Società Cooperative”. La sede principale è a Milano, con sedi secondarie a Ascoli Piceno e a Bologna. La struttura operativa è composta da 16 professionisti. Il portafoglio clienti è costituito da oltre 100 clienti operanti prevalentemente nei seguenti settori: società industriali - 30%; servizi e commerciale - 25%; onlus - non profit - 15% ; editoria - 10%; cooperative - 7%; altre 13%.
