Firenze, 1 dicembre 2008- Nel quadro degli accordi a suo tempo stipulati tra Intesa Sanpaolo e Ente CRF relativi al trasferimento del controllo di Banca CR Firenze, il Consiglio di Amministrazione di Banca CR Firenze, sotto la presidenza di Aureliano Benedetti, ha oggi deliberato l’acquisizione della partecipazione del 96,07% in Casse del Centro detenuta dalla Capogruppo. L’operazione, avendo già ricevuto l’approvazione dei competenti Organi della Capogruppo e le autorizzazioni di legge, potrà essere completata entro il 31 dicembre 2008.
Il trasferimento della partecipazione, che si configura come operazione tra parti correlate, avverrà ad un prezzo, concordato tra le parti con l’ausilio di una valutazione congiunta di Leonardo Co.
SpA e dello Studio Poli e Associati, pari a Euro 1.010 milioni, a fronte di un patrimonio netto al 30 giugno 2008 pari a Euro 861 milioni. Il perfezionamento dell’acquisto da parte di Banca CR Firenze non richiederà alcun aumento di capitale. I ratios patrimoniali di Banca CR Firenze SpA stimati al 30 giugno 2008 passerebbero dal 9,32% all’8,70% (Tier 1) e dal 14,34% al 13,39% (Total capital ratio).
Lo scopo di tale intervento è di ricondurre ad un unico punto di riferimento, nell’ambito del Gruppo, le partecipazioni di controllo relative alle Banche che operano nelle Regioni dell’Italia Centrale, al fine di rendere ancor più efficace la presenza su di un territorio che ha spiccate peculiarità nella composizione del tessuto produttivo ed economico.
Casse del Centro detiene partecipazioni di controllo in Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Cassa di Risparmio di Città di Castello, Cassa di Risparmio di Foligno, Cassa di Risparmio di Rieti, Cassa di Risparmio di Spoleto, Cassa di Risparmio di Terni e Narni e Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo, nel capitale delle quali sono anche presenti le rispettive Fondazioni Bancarie, con quote variabili tra l’11,08% ed il 34%.
In totale le banche di Casse del Centro operano con una rete composta di 285 filiali, occupano circa 1.900 dipendenti e, nel loro insieme, al 31 dicembre 2007 hanno fatto registrare un utile netto di circa 88 milioni.
Al 30 settembre 2008 la raccolta diretta risultava pari a circa Euro 6,3 miliardi mentre gli impieghi ammontavano a circa euro 5,8 miliardi; il totale della raccolta indiretta era pari a Euro 4,6 miliardi. Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Egidio Mancini dichiara, ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nella presente comunicazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.