Le parole del difensore viola durante la conferenza stampa dal ritiro di Marbella: “Sto bene fisicamente, anche se ho un piccolo problemino al ginocchio dovuto ai carichi di lavoro. Con lo Staff sto facendo del lavoro a parte, abbiamo deciso di evitare il campo per il momento. Qui a Marbella stiamo lavorando tanto come è giusto che sia. Il fatto di giocare ogni tre giorni ci ha impedito di allenarci con i tempi dovuti e così questo ritiro diventa fondamentale per arrivare alla fine del campionato al cento per cento.
I risultati che abbiamo ottenuto fino ad adesso sono dovuti a un lavoro corale di squadra e di sacrificio in tutti reparti.
Il nostro reparto difensivo non si sente sottovalutato, magari i nostri meriti passano in secondo piano, ma è giusto così. Singolarmente tutti ci siamo migliorati e i nuovi si sono inseriti bene. Tra noi c'è grande affiatamento. Frey? Tra i pali è un sicurezza , con lui sai che dietro te c'è uno dei portieri più forti d’ Europa. Vargas? Abbiamo capito da subito le grandi qualità che ha Juan.
E' in crescita costante, sarà un elemento fondamentale per questo girone di ritorno. Nazionale? Vediamo, davanti a me c’è un campione, un leader, Cannavaro. Difficilmente la nazionale potrà fare a meno di lui. Io farò di tutto per rimanere nel gruppo e giocare le mie carte nel momento del bisogno, anche se non mi piace pensare al futuro, sono uno che pensa al presente e al bene della squadra. Per quanto riguarda la stagione, il nostro obbiettivo è il quarto posto ed andare avanti in Uefa.
In noi c'è la voglia di riprovare le grandi sfide Champions. Per noi è stata un' esperienza nuova, purtroppo non abbiamo superato il girone, ma siamo cresciuti tanto confrontandoci sul campo con grandi team”.