La Fiorentina conquista la prima e unica vittoria in Champions e approda in Uefa. Un risultato che premia più la determinazione che il gioco della squadra che ha ,comunque,dimostrato a Bucarest la giusta personalità per raggiungere questo obbiettivo. Purtroppo la gara di stasera non è stata una partita da Champions. ,anzi è stata molto deludente sul piano del gioco e dello spettacolo. Lo Steaua che avrebbe dovuto cercare la vittoria, unico risultato per continuare il viaggio in Europa , non ha quasi mai impensierito la squadra viola che è sembrata, soprattutto nel primo tempo, più attenta a gestire la partita che a cercare il vantaggio.
La Fiorentina è apparsa per lunghi tratti una squadra slegata, con un centrocampo incapace di costruire gioco per gli attaccanti che, se meglio serviti, avrebbero avuto facilmente ragione della modesta difesa rumena . Poche le note relative al primo tempo se si eccettuano all’undicesimo un calcio di punizione di Moreno respinto da Frey , un tiro-cross di Vargas al 30’ deviato in angolo da Zapata e una punizione di Mutu al 32’, respinta a pugni chiusi dal portiere rumeno. La partita è noiosa , con pochi spunti e scarse emozioni.
Al riposo sullo zero a zero, la ripresa mostra una squadra viola più decisa che ha una manovra più fluida ed efficace. Nonostante le incursioni sulla fascia di Zauri e di un Vargas in grande crescita, il goal non sembra arrivare. La Fiorentina pare accontentarsi di un pareggio,che basta per andare in Uefa. Ma Prandelli sa che è bene non fidarsi di una squadra come lo Steaua, che potrebbe sempre trovare, anche immeritatamente, il colpo vincente, e sprona i Viola che trovano al 22’ il goal partita con Gilardino: gran cross da angolo di Vargas e torsione perfetta del centravanti che di testa mette in rete.
Cala la tensione e la Fiorentina gioca senza affanni sino al fischio finale che proietta i Viola in Uefa, competizione europea che l’anno scorso la vide protagonista. Buona la prova di Vargas, Mutu e Gilardino,in ombra la prestazione del centrocampo. La squadra non è, forse, ancora da Champions League, ma può fare un buon cammino in Uefa.
Queste le dichiarazioni di Cesare Prandelli nel dopo partita : "Ci tenevamo molto a questa qualificazione. I ragazzi hanno fatto un secondo tempo importante.
Miglioramenti in trasferta? Abbiamo avuto anche più fortuna rispetto al passato. Adesso però l'importante è continuare a portare avanti la nostra crescita, C'è voglia di migliorare ancora. Nostri obiettivi? Sono sul Catania. Domenica vogliamo i tre punti per continuare la nostra striscia positiva. Poi ci sarà la pausa natalizia nella quale contiamo di recuperare le energie. Pazzini? Abbiamo fatto cambi diversi però Pazzini è un giocatore importante per la Fiorentina e spero che lo possa dimostrare.
West Ham? Sono i giocatori a determinare il proprio futuro. Se lui deciderà così ne prenderemo atto, ma per adesso non c'è nulla”
Mutu,fischiato dagli spettatori rumeni per tutta la partita ha commentato:” I fischi? L'ho vissuta bene, con serenità e tranquillità. Mi aspettavo questa situazione visti i miei trascorsi nella Dinamo. Sono contento per la qualificazione e per un'altra vittoria in trasferta. Dedico questa vittoria ai tifosi viola, soprattutto per quelli che erano qua a soffrire un freddo cane.
Gilardino? E' uno dei giocatori più forti con cui ho mai giocato. Adesso è in forma, forse il più in forma in Italia e se lo merita. L'importante però è che si vinca, poi se segniamo anche io e lui va bene lo stesso".
Alberto Gilardino ,autore del goal partita ha dichiarato: "Sono contento e felice per quello che sto facendo con questa maglia. Anche stasera la Fiorentina ha dimostrato di essere un'ottima squadra su un campo difficile.
Ringrazio Adrian per i complimenti che mi ha fatto, con lui mi trovo molto bene, ma il merito va a tutto il gruppo che ha saputo dimostrare il proprio carattere.
Dopo Torino era importante vincere e ci siamo riusciti, usciamo da questa Champions con una vittoria a testa alta. Adesso pensiamo a queste ultime due partite prima dello stop.
Il goal? Il calcio è episodi e in area bisogna essere bravi e reattivi. Ho cercato come sempre di prendere il tempo e staccarmi dal difensore e ci sono riuscito siglando il vantaggio. Milito? Grandissimo attaccante, a Firenze mi ha impressionato, farà molto bene.
Uefa o quarto posto? In campionato sarà una lunga battaglia e in Uefa ce la possiamo giocare per cercare di andare più avanti possibile".
Alessandro Lazzeri
Steaua Bucarest - Fiorentina 0-1
Steaua Bucarest: Zapata; Golanski, Radoi, Baciu, Marin; Nicolita, Petre, Toja; Gomes (44'st Plesan), Dayro Moreno, Semedo (13'st Lovin).
A disp: Cernea, Ogararu, Lovin, Plesan, Stancu. All: Munteanu.
Fiorentina: Frey; Zauri, Gamberini, Kroldrup, Vargas; Donadel, Felipe, Montolivo (45'st Masi); Santana (33'st Almiron); Gilardino (39'st Osvaldo), Mutu. A disp: Storari, Kuzmanovic, Almiron, Masi, Pazzini, Osvaldo, Jovetic. All: Prandelli.
Arbitro: Medina Cantalejo
Rete: 22'st Gilardino
Ammoniti Nicolita, Zauri, Moreno, Semedo, Gilardino, Golanski, Lovin, Radoi.
Espulso Golanski.