Firenze, 28 Novembre 2008- Il sindaco Leonardo Domenici non è stato condannato dalla Corte di Cassazione per il taglio degli alberi nel giardino della Fortezza da Basso, poichè il reato è "estinto per prescrizione". E' quanto precisano dagli uffici legali di Palazzo Vecchio in replica a notizie di stampa. Dopo l'assoluzione in primo grado, la suprema Corte era stata chiamata in causa da un ricorso presentato dal sindaco Domenici contro la sentenza di condanna emessa dal giudice di secondo grado.
Nel pronunciamento 42.893 del 24 ottobre 2008 la Corte di Cassazione, giudicando il ricorso presentato dai legali del sindaco "non inammissibile", aggiunge che "l'accoglimento dei motivi del gravame renderebbe necessaria una ulteriore valutazione di merito sui punti oggetto di contestazione preclusa dall'obbligo di immediata estinzione dei reati". Ovvero, sarebbe necessario rifare il processo di secondo grado, di fatto impossibile per l'avvenuta prescrizione del reato, scattata dal 24 novembre 2007.
E quindi la Corte "annulla senza rinvio la sentenza impugnata essendo i reati estinti per prescrizione".
(mf)