Si concretizza la candidatura di Valdo Spini come sindaco di Firenze alle prossime elezioni amministrative, che sarà presentata in una conferenza stampa mercoledì prossimo.
Intanto si è formato nel Consiglio provinciale di Firenze il nuovo gruppo “La Sinistra”, formato dalla consigliera Gloria Campi di Sinistra Democratica – che svolgerà le funzioni di Capogruppo – e dal consigliere Riccardo Lazzerini, proveniente dal PDCI ed eletto in Consiglio comunale all’Impruneta alle ultime elezioni amministrative, il quale manterrà la Presidenza della Commissione Cultura, Pubblica Istruzione e sport.
Il gruppo si colloca nello schieramento di maggioranza con l’impegno di sostenere negli ultimi mesi del mandato consiliare il completamento del programma con particolare riferimento ai contenuti del bilancio di previsione 2009. Tuttavia la costituzione del gruppo de “La Sinistra” segna un momento significativo nel panorama politico italiano e vuole essere un esempio ed uno stimolo per la costituzione del nuovo soggetto politico della sinistra italiana. La situazione politica italiana non permette dubbi ed incertezze.
La nuova forza si sinistra deve essere in grado di contrastare, dalla società, e dalle istituzioni locali, la protervia ed il modo di governare del centro-destra. Dobbiamo essere capaci di ascoltare tutto ciò che si muove nella società italiana e per dare risposte convincenti vogliamo mettere in campo una nuova forza politica, autonoma, libertaria, laica, ecologista, pacifista, antifascista, popolare, antirazzista, capace di rappresentare il mondo del lavoro e quello dei saperi, che si batta per un centrosinistra, costruito su nuove basi, che sia in grado di fare una vera opposizione al governo Berlusconi e che si candidi a governare il paese sulla base di un programma avanzato.
Questa forza dovrà competere col PD per l’egemonia nel campo del centrosinistra. Per questi motivi chiediamo, da subito, un confronto su programmi e primarie di coalizione. La sinistra ha idee, candidate e candidati forti e non ha timore di proporli agli elettori della nostra Provincia e di confrontarsi con gli alleati in una competizione seria e basata su contenuti programmatici. Chiediamo che rapidamente s’individui un percorso che consenta di tenere insieme il legittimo dibattito interno al PD con la necessità di far capire agli elettori l’importanza di una coalizione unita da un programma condiviso e che riconosca la pari dignità a tutti i soggetti che la compongono.
Noi siamo impegnati a presentare proposte programmatiche per uno sviluppo diverso, che non può essere solo fatto d’infrastrutture, centri commerciali, insediamenti abitativi, ma deve essere centrato su altri ambiti legati all’innovazione, a partire da quelle ambientali, alle energie rinnovabili, alla difesa ed allo sviluppo della scuola e dell’università, alla difesa delle strutture sanitarie e dei servizi pubblici locali. Vogliamo contribuire alla definizione di una nuova cultura politica della sinistra attraverso: l’utilizzo di nuovi linguaggi; nuove modalità partecipative; ampia consultazione, sia per l’elaborazione dei programmi, sia per la selezione dei candidati alle prossime elezioni.
E’ un impegno non facile, ma necessario e urgente, che intraprendiamo con umiltà e tenacia, nella certezza di lavorare per l’interesse comune e dei soggetti più deboli della società e di quanti e quante aspirano ad un paese più solidale, più giusto e più libero.
