Prandelli aveva chiesto tre punti per una svolta e la squadra lo ha accontentato, coniugando il turn over con un gioco efficace e piacevole. I Viola senza Mutu e con Gilardino in panchina, affrontano la partita con il piglio giusto contro una squadra che era decisa a conquistare almeno un punto. I ragazzi di Orlandi sono riusciti per quasi tutto il primo tempo a contenere gli assalti non sempre ordinati della Fiorentina che pareva soffrire l’ansia del dover vincere la partita. per poi concentrarsi sull’appuntamento di Champions.
Nonostante l’ottima prestazione del talento Jovetic il goal tarda a venire, i calabresi non pungono e Frey resta inoperoso, dopo una punizione di Crozza al 20’, che il portiere francese respinge di pugno. Ci pensa il talento Jovetic a vivacizzare la partita: al 25’ tira su passaggio di Santana ma il portiere Campagnolo devia in angolo. Al trentunesimo è ancora il montenegrino che in velocità non riesce a segnare. La Fiorentina sembra in crescita, è più ordinata e cerca con intensità il goal, che arriva su calcio di rigore, concesso dall’arbitro, su atterramento di Santana.
Nell’occasione il portiere è espulso. E’ Pazzini che batte il rigore e realizza il suo primo goal della stagione. Nella ripresa la Reggina cerca il pareggio. La Fiorentina accusa un calo di concentrazione. Prandelli se ne accorge, richiama la squadra, che non deve pensare di aver già vinto, e inserisce Montolivo e Gilardino.E’ questa la mossa che chiude la partita. Al 30’ è Montolivo che lancia Gilardino che non sbaglia il diagonale e batte il portiere. Non passano sette minuti e il Gila va ancora in goal.
Su un lancio da centrocampo si porta avanti la palla di testa rubandola a Puggioni e Santos, e mette in rete. Gilardino segna il suo centesimo goal in campionato e regala, con la sua apparizione lampo, una vittoria che permette di guardare con ottimismo ai prossimi impegni. La Fiorentina ha iniziato oggi quel ciclo di ferro, colmo di impegni, che probabilmente rivelerà le qualità e le ambizioni di questa squadra, decisamente in crescita. Brillante Jovetic, straordinario Gilardino e positivo il gioco di tutto il collettivo.
"Sono felice, sto bene e riesco ad esprimermi al meglio- ha affermato Gilardino che è entrato con la doppietta di stasera nel cosiddetto club dei “centenari- ma senza l’aiuto dei compagni non riuscirei a fare queste reti. Dedico il mio goal a tutta la famiglia Della Valle per la scomparsa di Maria Micucci".
E’soddisfatto Prandelli che ha dichiarato: "Pazzini è uscito perché aveva i crampi, sennò sarebbe stato in campo. Gilardino è entrato con lo spirito giusto e la motivazione giusta.
Molti giocatori alle volte entrano in campo senza motivazioni, venti minuti invece possono fare la differenza. Lui ha dato l'esempio, non doveva entrare invece è stato grande e concentrato. Jovetic ha fatto abbastanza bene, è molto giovane e deve crescere molto. Bisogna essere anche concreti nelle giocate, ma abbiamo in casa un talento. Sta a noi farlo crescere con serenità. Deve trovare un ruolo ben preciso, altrimenti passano gli anni. Tra qualche mese avremo un giocatore ancora più presente.
Chi è rimato qui questi 15 giorni ha lavorato bene. Non avevo timori, il timore era di preparare la gara con i nazionali in un giorno. Ma siamo partiti bene, complimenti alla squadra.”
Alessandro Lazzeri
Fiorentina- Reggina 3-0
Fiorentina: Frey, Comotto, Gamberini, Dainelli, Gobbi, Donadel, Melo, Kuzmanovic (13'st Montolivo), Santana, Pazzini (25'st Gilardino), Jovetic (21'st Osvaldo). A disp: Storari, Da Costa, Zauri, Pasqual, Montolivo, Osvaldo, Gilardino, All: Prandelli.
Reggina: Campagnolo, Lanzaro, Cirillo, Santos, Costa, Vigiani (38'pt Puggioni), Barreto, Carmona, Brienza, Cozza (39'st Di Gennaro), Rakic (8'st Ceravolo). A disp: Puggioni, Valdez, Barillà, Alvarez, Tognozzi, Di Gennaro, Ceravolo. All: Orlandi.
Arbitro: Orsato di Schio (VI)
Reti: 39' Pazzini su rigore , 29' s.t. e 36' s.t. Gilardino
Ammoniti: Carmona.
Espulsi: Campagnolo al 38'.
