Prima vittoria della Fiorentina in campionato dopo una partita più difficile del previsto. Al Franchi va in scena un derby classico quale Fiorentina Bologna. Purtroppo per una discutibile decisione è uno spettacolo per soli abbonati. E lo spettacolo non è particolarmente divertente. Dopo la partita di Champions e in previsione dell’intenso calendario dei Viola, Prandelli applica un vero turn over e mette in campo una squadra diversa per sei undicesimi rispetto alla partita di Lione. La Fiorentina schiera a tempo di record Gamberini centrale, a destra c’è Jorgensen, a sinistra Gobbi, in mezzo Kuz, Donadel e Melo, in avanti Jovetic al posto di Mutu.La squadra appare ordinata anche se non trova subito gli schemi di gioco e subisce nel primo quarto la veemenza del Bologna.
I Viola si rendono pericolosi al 10’ quando su cross di Gilardino Santana colpisce di testa la traversa. La partita non è particolarmente emozionante se si eccettua oltre alla traversa di Santana, un tiro di Volpi che al 20’ finisce sul palo. La Fiorentina appare abbastanza lenta e il Bologna cerca di approfittare con veloci ripartenze che mettono un po’in difficoltà la difesa viola. La partita si anima sul finire del tempo. Prima Donadel colpisce troppo debole e centrale da buona posizioni, poi al 37’ Santana confeziona un buon cross per Gilardino e il bomber, come a Lione, salta e piazza in rete di testa.
Da quel momento i Viola appaiono più disinvolti e hanno due occasioni prima con Jovetic e poi con Kuzmanovic che sfiora il palo. Un primo tempo equilibrato che si chiude con i Viola in vantaggio. Nella ripresa è una Fiorentina più concreta che cerca il raddoppio. All’inizio della seconda frazione di gioco i Viola reclamano un rigore per fallo di mano di Bombardini, ma l’arbitro non lo vede. Al 15’ altro grave errore dell’arbitro Damato che ignora una vistosa trattenuta in area su Santana sotto gli occhi, immaginiamo increduli del designatore arbitrale Collina presente al Franchi.
La Fiorentina ha in mano la partita e sfiora più volte il goal con Gilardino, Jovetic e Kuzmanovic. Il risultato non cambia e i Viola conquistano i tre punti e si preparano all’incontro di mercoledì con La Lazio.
Partita non straordinaria dei Viola che hanno comunque gestito con sicurezza il vantaggio. Buono il rientro di Gamberini e l’esordio di Jovetic come titolare.
Nel dopo gara queste le parole di Cesare Prandelli a Sky: "Gilardino? Ha trovato la serenità e l'ambiente giusto.
Ha ritrovato le convinzioni che aveva perso. Rimesse insieme si vede quello che può fare. Oltre ad essere un grande goleador è anche un giocatore utile alla squadra. Jovetic? E' un ragazzo giovane, dal grande talento. Era giusto capire quello che può dare in questo campionato. Ha grandi doti e se non gli mettiamo molta pressione addosso potrà divertirci. .. Questa stagione abbiamo allargato la rosa e visti i tanti impegni mi sembra giusto dare spazio a tutti. L'offerta del West Ham per Montolivo? Beh 12 milioni non è una grande offerta...
Io sono convinto che Riccardo farà un grande campionato. Dovrà crescere in personalità e anche oggi ha dimostrato di essere lucido... Oggi la squadra mi è piaciuta, anche se nel primo tempo abbiamo subito troppo. Nella ripresa invece siamo entrato sul terreno di gioco per cercare il secondo gol. Non ci siamo riusciti ma è stata una buona Fiorentina. Il Bologna si è chiuso molto ma dobbiamo avere solo pazienza per continuare a migliorare. Mutu? Sarebbe stata la terza partita per lui e ancora non ha recuperato del tutto dalla botta al gomito.
Spero quindi che mercoledì possa dare il massimo, assieme agli altri, nella sfida contro la Lazio".
E’ raggiante Gilardino, autore del goal-partita: Non voglio sentir palare di rinascita, di paragoni con la mia carriera al Milan. –ha affermato- sono un giocatore della Fiorentina e qui sto bene. Il Bologna è stato un avversario duro ma l'importante era riuscire a vincere. Jovetic titolare? E' giusto fare un po' di turnover, siamo in tanti e tutti bravi. Oggi è toccato a Stevan e mi sono trovato con lui.
L'importante è sentirsi importanti come squadra. Ci sono giocatori con più carisma, ma l'importante è portare la Fiorentina più in alto possibile”.
Alessandro Lazzeri
Fiorentina: Frey, Jorgensen (12'st Comotto), Gamberini, Kroldrup, Gobbi, Felipe (30'st Montolivo), Donadel, Kuzmanovic, Santana, Gilardino (32'st Pazzini), Jovetic. A disp: Storari, Dainelli, Comotto, Pasqual, Montolivo, Mutu, Pazzini. All: Prandelli.
Bologna: Antonioli, Zenoni, Terzi, Castellini (1'st Britos), Bombardini, Volpi, Mudingayi, Adailton, Marazzina (16'st Bernacci), Valiani (28'st Amoroso), Di Vaio.
A disp: Colombo, Marchini, Britos, Amoroso, Mingazzini, Lanna, Bernacci. All: Arrigoni.
Arbitro: Damato di Barletta
Reti: 36' Gilardino
Ammoniti Jorgensen, Di Vaio, Pazzini, Jovetic
