Firenze, 22 maggio 2008- La coltivazione, trasformazione e commercializzazione della canapa da fibra sono gli obiettivi del progetto promosso dall’Arsia nel 2004 che è stato affidato, tramite bando pubblico, alla società Canapone srl. Il progetto trae origine dalla Legge Regionale n. 12 del 2003 “Progetto pilota relativo alla coltivazione, trasformazione e commercializzazione della canapa a scopi produttivi ed ambientali”. I risultati intermedi del progetto, che è giunto al terzo anno di attività e che ha lo scopo di contribuire a rendere possibile il ritorno della coltivazione della canapa in Toscana e la realizzazione di prodotti a base di canapa italiana, saranno presentati venerdì 23 maggio in un seminario realizzato a cura di Canapone srl, in collaborazione con Arsia, nell’ambito di Terra Futura (ore 10,30, palazzina Lorenese, sala 26).
Nell’ambito del progetto sono state riprodotte in Italia le varietà storiche italiane che oggi sono a disposizione degli agricoltori e, grazie alla messa a punto di un prototipo di mietitrebbiatrice, è stata ottenuta una elevata qualità del seme, con un’alta percentuale di germinabilità. Il progetto prevede anche la messa a punto di una macchina per il taglio delle bacchette di canapa che consentirà di fornire all’industria tessile fibra lunga, utilizzando varietà italiane ad alta resa, senza dover ricorrere a tecniche agronomiche ad elevato impatto ambientale.
E’ in corso infine la realizzazione di un impianto pilota per la macerazione e l’asciugatura della fibra, che riproduce i processi naturali (basati sull’utilizzo di acqua, sole ed aria) con il supporto di tecnologie moderne e con l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, a limitato impatto ambientale e con costi sostenibili. I risultati finali del progetto, che si concluderà alla fine di novembre 2008, verranno presentati in occasione di un convegno che l’Arsia organizzerà entro la primavera del 2009.