Vaccini: costituita a Siena l’Associazione Sclavo per i Paesi in via di sviluppo

Redazione Nove da Firenze
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09 aprile 2008 13:55
Vaccini: costituita a Siena l’Associazione Sclavo per i Paesi in via di sviluppo

Siena, 9 aprile 2008– Novartis e l’Università degli Studi di Siena hanno ufficialmente comunicato di aver costituito l’Associazione Sclavo per i vaccini per i Paesi in via di sviluppo ONLUS. L’Associazione si propone in particolare di incentivare la ricerca scientifica volta allo studio ed alla scoperta di vaccini per le malattie che colpiscono soprattutto i Paesi in via di sviluppo. Tra le sue varie attività vi saranno: l’organizzazione e il coordinamento di progetti di ricerca e sviluppo che vedono coinvolti enti privati e pubblici, nazionali ed internazionali; la formazione di personale qualificato nel campo della ricerca e sviluppo di vaccini; l’organizzazione di convegni, dibattiti, conferenze, manifestazioni culturali su tematiche di carattere scientifico; il trasferimento di tecnologia da enti pubblici e privati a Paesi in via di sviluppo, finalizzati alla produzione di vaccini non profit.
Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione sarà Rino Rappuoli; al suo fianco, Donata Medaglini dell’Università di Siena, in veste di Vice-Presidente e tra i consiglieri Allan Saul, a capo del nuovo Istituto NVGH, creato recentemente a Siena, nel campus di Torre Fiorentina e dedicato al medesimo ambito di attività.
“Siamo orgogliosi di questa iniziativa” ha commentato Rino Rappuoli, a capo della ricerca Vaccini di Novartis “che ci consente di ottenere un duplice risultato: da un lato mantenere il prestigioso marchio “Sclavo”; dall’altro rafforzare ulteriormente lo stretto legame che unisce Novartis a Siena”.
Anche Silvano Focardi, rettore dell’Università di Siena, ha espresso plauso e soddisfazione per l’iniziativa: “L’associazione che si è appena costituita ha obiettivi nobili e conferma ancora una volta l’importanza della collaborazione tra Ateneo e Novartis”.
È in quest’ottica infatti che la giunta comunale, nella sua seduta del 26 marzo u.s., ha concesso a Novartis l’utilizzo del marchio “Sclavo”, precedentemente donato al Sindaco di Siena.

Marchio che ha accompagnato quasi un secolo di storia dei vaccini nel nostro Paese e che origina dallo scienziato che nel 1904 fondò l’azienda che per anni portò il suo nome. Achille Sclavo scoprì, tra gli altri, il siero anticarbonchio e convinse Albert Sabin a produrre a Siena il suo vaccino antipolio, che ancora oggi fornisce un contributo fondamentale alla eradicazione della malattia.
“‘E una straordinaria iniziativa che ci pone in prima linea nella lotta alle malattie che affliggono i Paesi in via di sviluppo” ha detto la Prof.ssa Donata Medaglini del Dipartimento di Biologia Molecolare dell’Università di Siena, “in cui si potranno mettere in evidenza e valorizzare le potenzialità del nostro Ateneo”.

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