Esordio lunedì 10 marzo ore 20,30 (Istituto Francese di Firenze) per il festival Pianorama, che apre con il film muto Aurora di Murnau (1927) accompagnato al pianoforte dalle improvvisazioni di Martin Münch. Esilarante commedia coniugale, che Truffaut e Chabrol non hanno esitato a definire “il più bel film della storia del cinema” Aurora – che sarà introdotto da Aldo Tassone, France Cinéma - è ambientato in California, nel primo novecento; durante una vacanza una vamp di città s’innamora perdutamente di un aitante contadino.
« Perché non vendi tutto e vieni in città con me ? » propone lei. « E mia moglie ? » obietta lui. « Durante una gita sul lago, la barca si rovescia e… ». Dopo una prima reazione indignata, il villico si lascia irretire, ma all’ultimo momento… Riuscirà a farsi perdonare dalla soave consorte quel momento di follia? Inseguendo la moglie fuggita in città, pieno di rimorsi, l’uomo fa di tutto per tentare di riconquistarla. “Ispirato ad una novella di Hermann Südermann (di cui il regista ha cambiato il finale), Aurora è il primo film americano di Murnau, un capolavoro sui complicati rapporti di coppia, che anticipa magistralmente tutti i drammi coniugali a venire.
Si passa magistralmente da un tono all’altro – dramma e commedia - con un prodigioso dinamismo (i movimenti di macchina nelle sequenze in città hanno fatto scuola). Murnau si conferma un ispirato pittore della luce, fa suo quel "panteismo luminoso" dell’amico pittore Franz Marc morto precocemente a Verdun durante la prima guerra mondiale. Anche Murnau avrà una fine tragica, morrà nel 1931 in un incidente stradale dopo il suo ultimo film Tabù” Aldo Tassone (France Cinéma). Martin Münch, nato a Francoforte, ha compiuto i suoi studi musicali Al conservatorio dell'Università di Mainz (Magonza), dove si e diplomato in pianoforte sotto la guida di Monica von Saalfeld.
Ha frequentato vari corsi tra cui i Ferienkurse di Weikersheim ed i corsi per musica contemporanea di Darmstadt. Ha svolto intensa attività pianistica e compositoria in 26 paesi, tra cui Germania, Belgio, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Portogallo, Italia, Ungheria, Giappone e Stati Uniti. Per la composizione ha seguito corsi a Francoforte con il Prof. Hans-Ulrich Engelmann, nel 1992 si è diplomato con il prof. Wolfgang Rihm nel Conservatorio di Karlsruhe.
Ha composto 43 brani per pianoforte solo, musica da camera e opere per orchestra.
Successi attuali sono l'esecuzione della Rapsodia per clarinetto e pianoforte nel teatro Colon di Buenos Aires e l'esecuzione del 2. concerto per pianoforte ed orchestra nel 2004. Alcune sue produzioni sono state trasmesse dalle radio "Südwestfunk Mainz" e "Süddeutscher Rundfunk" e dalla televisione.
Dal 1994 insegna Musicoterapia a Weinsberg, è docente di pianoforte presso l'università di Bamberg e direttore artistico di vari festival pianistici (Heidelberg, Firenze e altri).