Alleggerire la burocrazia nelle agevolazioni previste dalla Regione a favore degli studenti che utilizzano i mezzi pubblici con il sistema tariffario Pegaso. La richiesta arriva dal consigliere regionale del PD Nicola Danti, autore di un'interrogazione al presidente della Giunta regionale per sollecitare la revisione di alcuni aspetti procedurali connessi all'introduzione delle nuove agevolazioni per studenti varate dalla Regione nell'ottobre scorso. "La Regione – spiega Danti – molto opportunamente ha deciso di destinare oltre un milione di euro per favorire studenti e famiglie nell'acquisto degli abbonamenti Pegaso, quelli che consentono da qualche anno di poter utilizzare in modo integrato pullman, autobus, treni.
Una scelta importante, segno della voglia della Regione di incentivare il trasporto pubblico e di aiutare le famiglie in una delle voci importanti del bilancio domestico. Che rischia, però, di perdere efficacia di fronte ad alcuni limiti burocratici da rimuovere ". Al centro delle critiche dell'esponente del PD c'è infatti " l'obbligo per gli studenti di presentare tutti i mesi, al momento del rinnovo dell'abbonamento, un modulo di attestazione delle proprie condizioni di studente, sottoscritto dalla segreteria scolastica dell'istituto di provenienza.
Un adempimento che si potrebbe tranquillamente richiedere una sola volta, anche in considerazione del fatto che le agevolazioni hanno ad oggi una fase sperimentale prevista in sei mesi ". "Per gli studenti e i loro genitori – conclude Danti - dover tutti i mesi ripetere l'operazione della compilazione e della presentazione del modulo, e soprattutto portarlo a vidimare alla segreteria della scuola, è un adempimento incomprensibile, che rischia di scoraggiare la scelta stessa del mezzo pubblico ".
Il gruppo consiliare provinciale di Alleanza Nazionale ha presentato una domanda d’attualità visto il Progetto Memorario 2007 relativo allo sviluppo del servizio ferroviario urbano presentato dalla Regione Toscana ed il conseguente contributo realizzato dalla Provincia di Firenze, dalla direzione mobilità, nel quale vengono tracciati gli interventi previsti per il suddetto anno in relazione all’integrazione treno-bus del trasporto urbano: "Considerato che il Memorario ed il contributo relativo sono stati presentati il 7 novembre 2007, prima che venisse reso noto il taglio nella finanziaria 2008 dei 350 milioni – peraltro già erogati con la finanziaria 2007 – destinati al trasferimento alle Regioni per finanziare i servizi ferroviari locali.
Considerato, inoltre, che anche il Ministro Di Pietro ha annunciato di aver bloccato il trasferimento di fondi per un miliardo di euro alle Ferrovie dello Stato, si chiede di sapere se a seguito della riduzione dei finanziamenti si potrà far fede ai dati ed alle previsioni riportate all’interno del Progetto Memorario 2007 oppure se sarà necessario rivedere tutto od in parte tale piano d’intervento".