Si è tenuto al Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino un incontro tra la Provincia di Firenze, per la quale erano presenti l’Assessore alla Mobilità e Trasporti della Provincia di Firenze Maria Cristina Giglioli, il Dirigente della Mobilità Filippo Bonaccorsi ed un componente dell’Osservatorio Trasporti, il Comune di Sesto Fiorentino e i Direttori dei Dipartimenti universitari e dei Centri presenti nel Polo. All’ordine del giorno la riorganizzazione della mobilità. La Provincia ha illustrato una proposta sulle linee degli autobus 23 e 57, e per il potenziamento del collegamento con la Stazione ferroviaria di Firenze Rifredi.
La proposta di rioganizzazione avanzata dalla Provincia è condivisa anche dal Comune di Firenze.
La Scarl Ataf&Li-nea sta dettagliando la fattibilità tecnica economica della proposta. L'ipotesi è di rimodulare i servizi delle linee 57 e 23 ed inserire un autobus tra la Stazione di Rifredi (che con Memorario sarà la stazione più importante della Provincia dopo Santa Maria Novella) e il Polo Scientifico, con servizio frequente ed integrato con il treno. “È nostro compito – ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità Maria Cristina Giglioli – in quanto gestori del servizio di trasporto pubblico, verificare la rispondenza del servizio offerto alle effettive esigenze degli utenti e individuare possibili soluzioni alle discrepanze tra servizio offerto e atteso.
Le linee guida con cui la Provincia elabora le possibili soluzioni riguardano, oltre la rispondenza alle esigenze dell’utenza, anche l’economicità e la fattibilità in termini tecnici”.
Il tavolo di discussione aperto per risolvere le criticità del trasporto pubblico verso il Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino, che vede coinvolti istituzioni pubbliche, private e, utenti, entra ora nella fase di confronto sui provvedimenti prospettati dalla Provincia.
