Firenze, 14 Novembre 2007- Sopralluogo questa mattina della commissione urbanistica presso l'area ex Fiat a Novoli, dove l'Immobiliare Novoli sta procedendo con i lavori del progetto di recupero finalizzato a realizzare un vero e proprio centro urbano, interno al quartiere 5. In particolare i componenti della commissione, presieduta da Antongiulio Barbaro, accompagnati dall'ingegnere Epifanio Furnari, amministratore delegato dell'Immobiliare Novoli, hanno verificato lo stato di avanzamento dei lavori, a partire dal nuovo "parco di San Donato" e dal parcheggio pubblico interrato, con accesso da viale Guidoni e da via di Novoli.
Per quanto riguarda il parco pubblico di 320 mila metri quadrati, i lavori sono organizzati in cinque lotti secondo un progetto approvato dall'amministrazione comunale. Attualmente è in fase di ultimazione il primo lotto, che si estende tra via di Novoli e viale Guidoni lungo via Pertini per un'estensione di circa 25 mila metri quadrati: sono in fase di completamento i tracciati dei vialetti pedonali e le ultime piantumazioni delle essenze arboree. Sono intanto iniziati i lavori relativi al secondo lotto, lungo viale Guidoni, che comprende la realizzazione di una collinetta alberata e di un lago, entrambi raggiungibili tramite percorsi pedonali.
Sono stati inoltre ripiantumati alcuni pini, in tutto 26, cresciuti nei decenni scorsi in modo casuale all'interno area occupata dallo stabilimento metalmeccanico Fiat, e ora sistemati all'ingresso del parco lungo viale Guidoni. Per quanto riguarda il grande parcheggio sotterraneo, che si trova lungo il lato est del parco, potrà ospitare 1.450 autoveicoli organizzati su due piani: circa 1.000 posti saranno accessibili a rotazione, secondo tariffe stabilite dall'Amministrazione comunale, mentre i rimanenti potranno essere affittati ai residenti e alle attività della zona di Novoli.
L'Immobiliare Novoli dovrà gestire il parco per 10 anni e il parcheggio per 60 anni, ed entrambi saranno ceduti in proprietà all'Amministrazione comunale. I componenti della commissione hanno potuto vistare anche l'isola ecologica interrata di 1.100 metri quadrati, collocata lungo viale Guidoni, realizzata dall'immobiliare Novoli e che sarà affidata a Quadrifoglio: questa realizzazione sarà essenziale per la corretta gestione della raccolta differenziata porta-a-porta che sarà effettuata nell'intera area ex-Fiat.
«Fin dall'ottobre 2006 ci eravamo assunti l'impegno di seguire i lavori di attuazione di questo rilevantissimo progetto di nuova urbanizzazione - ha commentato Antongiulio Barbaro, presidente della commissione urbanistica - : ci è parso doveroso dato che ne sono parte essenziale numerose opere pubbliche. Inoltre siamo convinti che gli effetti di questo nuovo centro urbano dovrebbero estendersi all'intero quartiere di Novoli e addirittura alla città, tenuto conto dello spostamento già avvenuto del Polo delle scienze sociali dell'Università degli Studi e dell'imminente spostamento di gran parte degli uffici giudiziari fiorentini nel nuovo Palazzo di Giustiza, ora collocati in numerosi immobili del centro storico» «Ritengo che per ora si possa essere soddisfatti di quanto realizzato - ha aggiunto Barbaro - comunque, per quanto riguarda il parco sollecitiamo l'Immobiliare Novoli a procedere speditamente nella realizzazione dei lotti già previsti; mentre per quanto concerne il parcheggio pubblico interrato pensiamo che ormai sia davvero urgente la sua apertura ufficiale: ciò sia per facilitare l'accesso ordinato all'area, eliminando gran parte della disordinata sosta in superficie vista anche stamani, sia perché è ipotizzabile che il parcheggio possa offrire sollievo a tutta la zona di Novoli, notoriamente sprovvista di infrastrutture di questo tipo.
A tal fine contiamo che in brevissimo tempo sia completati gli ultimi adempimenti amministrativi necessari». "Il progetto di recupero dell'area ex Fiat è importante per Firenze e soprattutto per il quartiere 5 - ha evidenziato il consigliere di Forza Italia Marco Stella -. Ciò che mi lascia perplesso è la situazione della viabilità che non è stata opportunamente studiata prima dell'approvazione del progetto e che si aggraverà con i nuovi interventi previsti nell'area. È grave inoltre che non sia stato ancora inaugurato, anche se completato, il parcheggio pubblico e su questa tematica presenterò un'interrogazione al sindaco per sapere quali sono i motivi del rinvio dell'inaugurazione".
"Mi auguro infine - continua Stella - che vangano mantenute al più presto le promesse sulla realizzazione del parco: ad oggi infatti il progetto risulta indietro rispetto al cronoprogramma che era stato presentato da Immobiliare Novoli". "Il parcheggio pubblico sotterraneo deve essere aperto al più presto - ha proseguito la capogruppo di Rifondazione comunista Anna Nocentini -e devono essere rispettate le aree pedonali in superficie che invece a quanto abbiamo osservato oggi sono piene di automobili".
"Suggerirei inoltre - ha sottolineato Nocentini - all'amministrazione comunale di prendere esempio dall'intervento operato nel parco per quanto riguarda la ripiantuamzione dei Pini, che potrebbe essere applicato ad altri casi simili in città". D'accordo sul maggior rispetto dell'area pedonale anche Gregorio Malavolti (Sd) che aggiunge: "sarebbe auspicabile estendere quanto possibile la zona vietata al traffico privato. I lavori proseguono e ci auguriamo di vedere al più presto realizzato il parco e gli edifici adiacenti in particolar modo quelli progettati dagli architetti Zaha Hadid, Odile Decq e Carme Pinos".
La commissione ha inoltre preso atto dello stato di avanzamento degli altri lavori, sostanzialmente finalizzati a realizzare interventi privati. In particolare sono ormai pronte le fondamenta della grande aera collocata tra via di Novoli e via Forlanini che ospiterà attività commerciali, una multisala cinematografica, una palestra, ristoranti e due parcheggi interrati. «Un'area polifunzionale, accessibile pedonalmente, a disposizione di tutta la città - ha spiegato Epifanio Furnari - che contiamo possa essere ultimata a metà del 2009».
Infine lungo via Pertini, al limite est del parco, saranno realizzati tre edifici di qualità progettati da tre grandi architetti, Zaha Hadid, Odile Decq e Carme Pinos: i progetti esecutivi sono ormai quasi ultimati e i lavori dovrebbero avviarsi nel corso del 2008. La commissione a concordato di condurre un nuovo sopralluogo nella primavera 2008, al fine di verificare lo stato di realizzazione del parco pubblico.