Firenze – La commissione Lavoro, presieduta dal consigliere Eduardo Bruno, si è riunita questa mattina per tracciare il bilancio dei primi due anni di attività, durante i quali si è occupata con prevalenza dei temi legati alla sicurezza. In apertura di seduta è stato espresso cordoglio per l’ennesima vittima, la 43esima dall’inizio dell’anno, deceduta ieri in un cantiere in provincia di Siena. Per quanto riguarda gli infortuni mortali sul lavoro, negli ultimi anni, vi è una generale tendenza al ribasso.
Si è passati dai 101 del 2004 agli 82 del 2005, ai 97 del 2006. Dall’inizio dell’anno sono 43. Questa diminuzione è frutto anche della maggiore attenzione ai problemi della sicurezza. La Regione ha svolto una campagna straordinaria nei cantieri edili della Toscana, in tale comparto gli incidenti mortali sono diminuiti del 14,7%. Questa iniziativa è a giudizio della Commissione Speciale Lavoro molto positiva e importante. Sono aumentati gli ispettori del lavoro, preposti ai controlli nei cantieri : 25 persone in più.
Adesso deve essere fatto uno sforzo per incrementare la formazione del personale chiamato a fare i controlli nei cantieri. Per quanto riguarda le funzioni di formazione, prevenzione e controllo, nel campo della sicurezza sui luoghi di lavoro, deve essere promosso un più efficace coordinamento tra gli enti preposti. In particolare per quanto concerne la prevenzione dei rischi si deve partire dalle scuole con una massiccia attività di formazione dei ragazzi che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro.
La Commissione ha sollecitato la Giunta regionale a dare attuazione quanto prima all’istituzione di un fondo di solidarietà per le famiglie delle vittime sul lavoro, secondo quanto stabilito da una mozione votata all’unanimità dal Consiglio. La Commissione ha sollecitato inoltre la Giunta a procedere all’istituzione dell’albo delle “imprese virtuose” che fanno innovazione, offrono lavoro qualificato e stabilizzano i rapporti di lavoro. La Commissione ha poi ribadito il giudizio positivo sulla legge regionale per gli appalti, augurandosi che non siano fatti passi indietro rispetto agli importanti principi innovativi contenuti nel testo e relativi alle limitazioni al subappalto e al superamento del “massimo ribasso”.
La Commissione Lavoro, se sarà prorogata, intende promuovere due iniziative: un convegno con associazioni di categoria e mondo sindacale sulla legge regionale sugli appalti e una iniziativa sulle trasformazioni in atto nel mercato del lavoro e gli sbocchi professionali dei giovani toscani.