"ControModa" questo è il nome dell'evento di moda nel quale fino al 20 gennaio 2008 saranno esposti 200 abiti dei più importanti designer che hanno cambiato la moda negli ultimi anni, provenienti dalla collezione permanente del County Museum of Art di Los Angeles (LACMA). ControModa è per Firenze un'occasione unica, perché la città torna ad essere protagonista di eventi importanti nel settore della grande moda, soprattutto femminile. Un'occasione unica anche perché ci offre l'opportunità di puntare l'attenzione su una realtà parallela, e poco conosciuta, rispetto a quella delle «cosiddette grandi firme»: la realtà diffusa di una produzione artigianale di eccellenza nel campo della moda e degli accessori della moda.
Tante piccole realtà produttive che, raccogliendo la migliore eredità delle botteghe artistiche medievali e rinascimentali, realizzano il «su misura», il manufatto di pregio, come frutto di una fusione unica tra artigianato e cultura, tradizione e modernità", così l'assessore alle attività produttive, al turismo ed al settore moda del Comune di Firenze, Silvano Gori, commenta l'evento che viene ospitato nelle sale di Palazzo Strozzi e che sarà inaugurato il 12 ottobre. La mostra è suddivisa in quattro sezioni (costruzione, forma, materiali, concetto) e mostrerà, attraverso una serie di abiti, come alcuni designer hanno cambiato il concetto di stile e di moda, affermando la moda come interpretazione non solo del proprio tempo ma anche come dispositivo capace di registrare i cambiamenti culturali e sociali.
Ma questo evento, per il Comune di Firenze, rappresenta un'occasione per presentare il proprio percorso sulla moda iniziato già l'anno scorso, con il convegno "Mestieri della Moda", con la pubblicazione della guida "La moda a Firenze fra arte e artigianato" e che vedrà la nascita del portale sui Mestieri della Moda www.florenceartfashion.it ed un programma di otto visite guidate gratuite attraverso le botteghe artigiane fiorentine che fanno moda, riservate a coloro che visiteranno la mostra a Palazzo Strozzi.
Le visite sono organizzate in collaborazione della Camera di Commercio e dell'APT di Firenze. Per l'occasione è stata anche pubblicata la seconda edizione della guida "La moda a Firenze fra arte e artigianato". " Il progetto" prosegue Gori "è un elemento di sintesi tra tanti soggetti che hanno lavorato nel passato e che stanno continuando a lavorare nel presente. Gli itinerari guidati permetteranno di visitare una selezione di ateliers, entrando nei laboratori che creano moda, inoltre negli allestimenti di Palazzo Strozzi porteremo il nostro progetto di moda che si fonda su una semplice certezza: nel mondo contemporaneo non basta eccellere, occorre comunicare infatti grazie al nuovo portale ed alla guida sulla moda, offriremo un panorama selezionato delle forze che operano nel settore della creatività contemporanea fiorentina".
Daniele Angelini