E' stato indetto per mercoledì 19 settembre uno sciopero generale di due ore di tutti i lavoratori di Publiacqua della provincia di Firenze. In vista dell’unificazione di alcuni gestori del Servizio Idrico integrato della Toscana i Sindacati, la RSU e i lavoratori chiedono il “ripristino delle corrette relazioni industriali per far fronte alle disfunzioni presenti in Publiacqua”.
Una mozione per impegnare Publiacqua «a elaborare e diffondere mensilmente una scheda che contenga i parametri chimici dell'acqua potabile», così come avviene per le acque in bottiglia, è stata presentata dal capogruppo dello SDI Alessandro Falciani.
«La qualità dell'acqua distribuita da Publiacqua - scrive Falciani - soddisfa pienamente e costantemente i requisiti richiesti dalla legislazione. La produzione dell'acqua è controllata costantemente, sia con misurazione in continuo dei parametri più significativi per la gestione, che con determinazioni in campo». «Sono in particolare le caratteristiche organolettiche - si legge nella mozione - quelle che hanno rilevante impatto sulla percezione da parte dell'utente e che fanno definire "buona" un'acqua indipendentemente dalla sua qualità.
Ogni acqua potabile o minerale, ha una sua composizione minerale che le impartisce un sapore particolare e che deriva dalla natura dell'acqua stessa». «La scheda - chiede Falciani - dovrà essere accompagnata anche da un "giudizio di qualità" espresso, unitamente ai parametri chimici, dal gestore tramite i propri abituali laboratori di analisi. Le ditte concessionarie, dovranno allegare la scheda a ciascuna fattura inviata al singolo utente».
