Da lunedì 20 agosto saranno attivati due ulteriori dispositivi automatici per la rilevazione delle violazioni semaforiche. Si tratta dei due apparecchi da tempo installati e già funzionanti (ma ancora non operativi per elevare le sanzioni) ai semafori collocati all'intersezione viale Guidoni-via Torre degli Agli e a quella via Piagentina-via Arnolfo. Non si tratta di classici "Fotored", come quello già attivo già attivo dal gennaio 2006 sull'impianto semaforico all'incrocio fra lungarno Colombo-Ponte da Verrazzano-via De Sanctis, ma di nuovi strumenti denominati "Vistared" che funzionano in modo differente.
La diversità consiste nel fatto che si tratta di apparecchio "digitale" con telecamera che, invece di scattare fotografie, registra il filmato vero e proprio dell'intera sequenza, composta da 30 fotogrammi. Per gli utenti indisciplinati comunque niente cambia, visto che lo scopo dei dispositivi è comunque quello di provare inconfutabilmente il passaggio con il semaforo rosso di un veicolo in transito.
Ovviamente per chi non si ferma al semaforo rosso, nonostante la presenza del fotored o del vistared sia abbondantemente segnalata, scatta inesorabile la multa.
Si tratta di una sanzione di 143 euro con una decurtazione di sei punti sulla patente. In caso di infrazione con il vistared viene elevato automaticamente il verbale che arriva a casa del proprietario del veicolo. A questo punto, come prevede il codice della strada, questi ha 60 giorni di tempo per dire chi era alla guida del veicolo: se non arriva nessuna comunicazione, alla multa si aggiungeranno ulteriori 250 euro (ma non ci sarà in questo caso la decurtazione di punti sulla patente). Al contrario, ovvero se viene indicato chi stava guidando, si procede al taglio dei punti ma la contravvenzione rimarrà ferma sui 143 euro.
Il passaggio con il rosso è una delle violazioni del codice della strada per cui vale la recidiva: ovvero se la persona cui viene elevato il verbale risulta esser già stato multato per lo stesso motivo negli ultimi due anni, scatta la sospensione della patente per un periodo da uno a tre mesi.
