Il giorno 8 agosto, nei pressi del luogo dei lavori, a confine tra i Comuni di Empoli e Montelupo, si sono svolte le operazioni di consegna dei lavori di ammodernamento dello svincolo di Empoli Est all’impresa appaltatrice.
L’intervento, del costo complessivo di 7.696.340,54 Euro (finanziato con fondi della Regione Toscana e della Provincia di Firenze), è stato progettato dai tecnici della Direzione Viabilità della Provincia di Firenze. Anche la Direzione dei lavori sarà svolta da personale interno della stessa Direzione.
Il progettista e Direttore dei lavori è, infatti, l’Ing. Alessio Del Fungo, che vanta nel suo curriculum la positiva esperienza della Progettazione e Direzione dei lavori dello nuovo svincolo di Empoli Santa Maria già in esercizio dal dicembre 2006.
I lavori, appena consegnati, avranno una durata massima di 600 giorni.
L’intervento si è reso necessario al fine di razionalizzare l’attuale svincolo che è causa di notevoli disagi per gli automobilisti che devono raggiungere il centro di Empoli e la vicina zona industriale.
Attualmente, infatti, l’intersezione con la “Tosco Romagnola” funziona mediante un innesto a “T”, che nelle ore di punta è causa del formarsi di lunghe code di veicoli in attesa di immettersi sulla statale per raggiungere la città di Empoli.
Inoltre, la forte pendenza ed i ristretti raggi di curvatura dell’attuale intersezione rappresentano una criticità per la sicurezza stradale. Per ovviare alle carenze descritte si è adottata una soluzione che prevede la sostituzione dell’attuale svincolo con due rotatorie che consentiranno di aumentare la sicurezza riducendo i punti di conflitto tra i veicoli e allo tempo stesso di fluidificare il traffico riducendo i tempi di attesa. In sintesi, l’intervento consiste nell’eliminazione della rampa di accesso/uscita alla Fi-Pi-Li, realizzando un nuovo ramo di collegamento con la S.S.
67 di lunghezza maggiore, in modo da ridurne la pendenza. La realizzazione del nuovo ramo dello svincolo comporterà il sovrappasso della linea ferroviaria Firenze-Pisa mediante un ponte con struttura a 6 campate di acciaio speciale, del tipo cosiddetto “corten”. Il progetto prevede anche la realizzazione di due rotatorie; una di diametro più piccolo in corrispondenza dell’intersezione tra le uscite e l’altra di diametro maggiore in corrispondenza dell’intersezione con la Statale.
Inoltre, per ridurre i disagi delle famiglie e della attività presenti nella zona sarà realizzata una viabilità secondaria di accesso che confluirà anch’essa nella rotatoria principale.
Sono infine previsti interventi di mitigazione ambientale per ridurre sia l’impatto visivo della nuova opera realizzate attraverso l’impianto di nuovi alberi e siepi, sia per ridurre le emissioni sonore causate dal transito dei veicoli attraverso l’esecuzione di barriere antirumore.
Allo scopo di ridurre al minimo i disagi al traffico durante la fase di cantierizzazione dell’opera, i progettisti hanno previsto di realizzare la maggior parte del nuovo svincolo mantenendo in funzione l’esistente; la demolizione delle attuali strutture, infatti, avverrà solo al momento in cui entrerà in funzione la nuova opera.