Ritorna con un unico grande evento, il Festival interculturale "Atuttomondo", in programma nel mese di luglio 2007 a Poggibonsi (Siena). In programma troviamo “Miserabili – Io e Margaret Thacher”, il nuovo spettacolo di e con Marco Paolini, che va in scena giovedì 19 luglio 2007 alle ore 21,30 al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale. Sul palcoscenico anche i Mercanti di Liquore che hanno composto tutte le musiche e le eseguono dal vivo.
Il festival, direzione artistica Luca Losi, è organizzato dall’Associazione culturale Timbre – Teatro Verdi con il sostegno del Comune di Poggibonsi e il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena ed è inserito nel cartellone a cura del Comune “Piazze d’armi e di città”.
Lo spettacolo é un racconto in forma di ballata. Monologhi, canzoni e brevi narrazioni compongono dei quadri per raccontare la metamorfosi della società italiana a partire dagli anni ’80. In questo senso Miserabili è anche la prosecuzione del percorso degli "Album", un’autobiografia collettiva di certi italiani. L’economia è l’argomento principale della ballata, l’intreccio di “macro” e “micro”, le ricette e le delusioni di questo passato prossimo che sconfina nel presente.
Miserabili è un work in progress per vocazione, perché è anche un modo di ragionare ad alta voce e senza pregiudizi sull’influenza, sempre crescente, delle regole (e dell’assenza di regole) di mercato, sul nostro modo di immaginare il futuro senza progettarlo, di vivere il presente, di rimuovere la memoria.
Margaret Thatcher è la protagonista di un dialogo immaginario con Nicola, il protagonista degli Album di Marco Paolini, è il simbolo vivente della metamorfosi della nostra società non più ristretta da confini nazionali. La presenza della musica è molto forte, i Mercanti di Liquore hanno composto tutte le musiche e le eseguono dal vivo. Andrea Bajani, autore di libri sul mondo del lavoro come Cordiali saluti e Mi spezzo ma non m’impiego, ha collaborato alle ricerche e alla stesura dei testi.
Lo spettacolo ha avuto una gestazione abbastanza lunga con sessioni di prove in varie regioni italiane (Puglia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Calabria, Veneto,…), il diario di questo percorso diventerà un Album scritto, le canzoni diventeranno un CD musicale e lo spettacolo diventerà ballabile.
Il Festival
“In tempi di tagli alla cultura – spiega il direttore artistico, Luca Losi - abbiamo dovuto fare una scelta drastica, portare un unico spettacolo, uno, visibile, importante, un evento che parlasse di mercato, lavoro, precariato, micro e macro economia, di tutti i cambiamenti della società contemporanea. “Atuttomondo 2007” parla delle metamorfosi della nostra società che, nel bene e nel male, non è più ristretta da confini nazionali. I linguaggi sono ancora una volta il teatro e la musica, quelli che da circa quindici anni proponiamo e diffondiamo nel territorio.
Un ringraziamento va di dovere all’Amministrazione comunale di Poggibonsi e alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena che hanno sostenuto l’iniziativa ancora una volta”.
