MONTEPULCIANO – Saranno dedicati al Vino Nobile di Montepulciano i mercoledì della cittadina senese, patria dell’omonimo vino, e ai loro produttori che si metteranno a disposizione di tutti per raccontare storia e caratteristiche dei propri vini e delle zone di produzione. Dopo il successo di Roma, dove alla Città del Gusto il Nobile è stato protagonista dell’inverno, la fortunata serie di incontri approda “in casa” e nella deliziosa cornice dell’enoteca del Consorzio, nel Palazzo del Capitano, nel pieno cuore di Montepulciano, da mercoledì 6 giugno, per tutti i mercoledì estivi, protagonisti delle serate saranno i vini del territorio.
Prime due aziende protagoniste dei Mercoledì del Nobile saranno Triacca e Carpineto. Potenziata la formula, rispetto a Roma, ma soprattutto rinnovato lo spirito dell’iniziativa, come spiega Luca Gattavecchi, Presidente del Consorzio del Vino Nobile: «I Mercoledì del Nobile si rivolgono soprattutto ai visitatori e ai turisti ai quali intendiamo offrire un momento di relax in un ambiente suggestivo come l’Enoteca – spiega Gattavecchi - ma anche l’occasione per conoscere meglio i nostri vini.
Dunque in tutte le strutture ricettive della zona ci sarà il programma dei “mercoledì” e utilizzeremo al meglio ogni canale di comunicazione e informazione per rendere nota l’iniziativa». Semplice ed efficace la formula: tutti i mercoledì, dal 6 giugno al 29 agosto, presso l’enoteca consortile (che si trova nel Palazzo del Capitano, in Piazza Grande), dalle 18.00 alle 19.30 sarà possibile degustare Vino Nobile di Montepulciano in abbinamento a prodotti tipici locali. All’iniziativa collaborano la Condotta Slow Food di Chiusi – Montepulciano e la Strada del Vino Nobile che negli ultimi anni registra una crescente domanda di degustazioni da parte dei turisti.
Inoltre mercoledì 25 luglio, giornata di apertura del 32° Cantiere, e mercoledì 1 agosto, alle 19.30, la degustazione si effettuerà nel cortile del medievale palazzo, accompagnata dalle esecuzioni degli stessi musicisti che animano la rassegna artistica. Una formula che tuttavia non sarà solo rivolta al piacere e all’approfondimento degli appassionati, ma che trova altre importanti motivazioni e obiettivi. «Vorremmo anche che le aziende di Montepulciano sfruttassero a fondo questa opportunità, trasformando i “mercoledì” in piacevoli occasioni di incontro, di scambio di opinioni, di ospitalità per amici, clienti ed estimatori – aggiunge Luca Gattavecchi - le degustazioni dovranno essere infatti più simili a cordiali chiacchierate: anche per questo abbiamo pensato di limitare il numero dei partecipanti che dovranno prenotare la loro degustazione».
Le partecipazione alla degustazione sarà sempre gratuita, mentre obbligatoria la prenotazione presso la Strada del Vino Nobile di Montepulciano al numero 0578 717484
Successo per le cene a base di carne Chianina
Ieri, domenica 3 giugno, si è conclusa “La valle del Gigante Bianco” la manifestazione culturale di Bettolle che valorizza la razza Chianina nella zona di origine. Per tre giorni il pubblico ha apprezzato e assaporato le ricette della tradizione insieme agli altri prodotti tipici della Valdichiana.
Un appuntamento curato dall’Accademia Italiana della Cucina (Fic) e dalla Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori (Fisar). Valorizzazione non può prescindere dall’abbinamento in tavola con i migliori rossi di tutta Italia, quelli selezionati per l’occasione dall’Enoteca Italiana. “La Valle del Gigante Bianco” per quest’anno è stata infatti inserita all’interno della manifestazione nazionale “41° Settimana dei Vini” promossa dall’Ente Vini.
Un suggestivo corteo in costume, organizzato dalla Pro Loco di Sinalunga e le cinque Contrade del Paese, ha inaugurato la manifestazione con la sfilata del carro trainato dai buoi chianini, gli stessi che ogni anno entrano in Piazza del Campo per il Palio di Siena.
Al convegno, tenutosi sabato 2 giugno, dal titolo “La Chianina, una risorsa per uno sviluppo sostenibile”, era presente tra le altre autorità anche Rosy Bindi, ministro della famiglia.
“C’è da sottolineare – ha detto Rosy Bindi molto legata alla sua Valdichiana - la costanza di questo gruppo che ha organizzato la manifestazione e dell’amministrazione pubblica. Un’iniziativa che continua a crescere e che in questa manifestazione si è allargata coinvolgendo altre istituzioni.
Un evento che consente di rilanciare un ottimo prodotto quale la Chianina importante sia per il piacere che si trova a tavola sia per la valorizzazione del territorio”.
Durante i tre giorni a Bettolle si sono alternati convegni, tavole rotonde, mostre fotografiche, documentali, di pittura, eventi culturali, serate folkloristiche, attività ludiche per i più piccoli, degustazioni eno-gastronomiche. Successo anche per la mostra zootecnica “Razza Chianina in Vetrina” a cui hanno partecipano allevatori delle Province di Arezzo e Siena in collaborazione con le Associazioni Allevatori, in memoria del professor Mario Grazi.