Leonardo da Vinci uomo d’ingegno e di talento universale, è considerato uno dei più grandi geni dell’umanità. Un genio che ha dato sfogo al suo eccezionale intelletto nei più disparati campi della conoscenza e dell’arte. Una personalità che non poteva mancare fra quelle ricordate all’interno della manifestazione de Il Genio Fiorentino, organizzata dalla Provincia di Firenze. E’ così che sabato 12 maggio alle ore 10.00 presso la Biblioteca Leonardiana, nel comune di Vinci, verrà presentato: “E-leo: archivio digitale dei manoscritti di storia della tecnica e della scienza del Rinascimento”.
Il progetto è stato curato della stessa Biblioteca insieme al Dipartimento di meccanica e tecnologia ed al Centro di linguistica storica e teorica (Clieo) dell’Università di Firenze ed alla società informatica Synthema di Pisa.
E-leo offre oltre seimila pagine, consultabili gratuitamente, che spaziano dai manoscritti ai disegni di Leonardo.
I complicati appunti del Vinciano possono essere letti e decifrati per mezzo di un programma d’avanguardia che si rivela uno strumento di grande importanza, poiché gli scritti di Leonardo si presentano fitti di note e di minuscoli disegni, dove figura e testo si vanno ad intrecciare, rendendo la lettura poco agevole. E-leo costituisce un mezzo indispensabile per rendere accessibili, seppur in forma virtuale, testi che sono sparsi nelle biblioteche di tutto il mondo e che non sono direttamente consultabili per ragioni di conservazione.
Anche le edizioni in fac-simile, molto costose e in tiratura limitata, non sono facilmente consultabili e la Biblioteca Leonardiana è forse l’unica a possedere tutta l’opera di Leonardo pubblicata a partire dalla prima edizione del 1651. Un patrimonio di grande ricchezza culturale che permette di avvicinarsi e di conoscere le opere del grande personaggio. L’archivio si presenta quindi come un nuovo modo di leggere, studiare e comprendere Leonardo. E-leo permette di consultare ogni pagina delle opere in maniera molto accurata ed, infatti, la trascrizione del testo a fronte è riprodotta ad alta definizione.
L’archivio propone anche un supporto per meglio interpretare i testi del Vinciano. Sono stati introdotti, infatti, alcuni sussidi scientifici, del tutto inediti, che permettono ricerche approfondite. E’ possibile trovare anche l’indice completo dei disegni che, supportato dal sistema di classificazione internazionale Iconclass, consente di individuare tutti i fogli dove compare un determinato soggetto. L’indice semantico e il glossario completo del lessico di Leonardo servono, inoltre, per decifrarne il linguaggio e per meglio interpretare le tecniche e le scienze nel Rinascimento.
Infatti, alcune spiegazioni di Leonardo risultano, attualmente, spesso incomprensibili, soprattutto per termini tecnici di cui si è perso il significato e che non è possibile rintracciare solo in termini linguistici.
L’archivio è dotato, infine, del Text Mining, un apposito motore di ricerca che permette di individuare grappoli di parole ricorrenti, anche in associazione, famiglie di termini affini o associati più volte, così da ricostruire una sorta di capitoli virtuali nel testo notoriamente “caotico” di Leonardo.
Le opere già trattate ed inserite in E-Leo sono il grande Codice Atlantico ed i Manoscritti di Madrid, mentre sono in corso di inserimento i 12 manoscritti dell’Institut de France e il Corpus anatomico di Windsor.
E-leo rappresenta, quindi, uno strumento di grande portata per gli studiosi di Leonardo da Vinci, permettendo, in maniera agevole, di avvicinarsi al suo mondo e facendone diventare possibile l’accesso anche ai soli appassionati.