Firenze, 15 marzo 2007- Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze partecipa alla XVII edizione della Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica, che si svolgerà dal 19 al 25 marzo, con un’iniziativa dedicata a “Le maschere della natura e dell’uomo”.
Il percorso, che illustra i vari aspetti delle maschere come simulazione, camuffamento e impostura, si snoda nella sezione di Antropologia ed etnologia (via del Proconsolo, 12), in quella di zoologia La Specola (via Romana, 17) e all’Orto Botanico (via Micheli, 3) e sarà visibile negli orari di apertura del Museo: tutti i giorni, compresa la domenica, dalle ore 9 alle 13 e il sabato dalle ore 9 alle 17 (chiusura mercoledì).
Durante la settimana saranno organizzate tre visite guidate gratuite al percorso (con prenotazione obbligatoria telefonando allo 055-2346760): sabato 24 marzo, alle ore 10.30 all’Orto botanico e alle ore 15 alla Specola; domenica 25 marzo, alle ore 10.30, alla sezione di Antropologia ed etnologia.
Dal 19 al 25 marzo, inoltre, sarà possibile visitare tutte le sezioni del Museo (che comprende anche Mineralogia e litologia, Geologia e paleontologia e Botanica, con sede in via La Pira 4) con un biglietto a prezzo ridotto di 2 euro.
Domani, venerdì 16 marzo (ore 9.30 – 16) presso la sezione di Zoologia “la Specola” del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze (via Romana, 17) si parla di pipistrelli. L’occasione è il workshop promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, dall’Istituto Nazionale per la fauna selvatica e del gruppo italiano di Ricerca Chirotteri, in collaborazione con l’Università di Firenze e con l’Università dell’Insubria (Varese).
Al centro dei lavori, la conservazione e lo studio dei chirotteri: riguardo a tale specie protetta gli specialisti parleranno anche dell’inanellamento, cioè di tecniche della marcatura degli individui per monitorare le colonie di questi mammiferi.
Intervengono, fra gli altri, Felice Cappelluti, Stefania Biscardi, Teresa Catelani, Danilo Russo, Paolo Agnelli, Piero Genovesi, Damiano Preatoni, Adriano Martinoli.
Dal 17 marzo al 1 maggio 2007, in occasione della XVII Settimana della Cultura Scientifica in Toscana, si aprirà nel Museo di Fucecchio la mostra “Un erbario pisano del ‘700”, realizzata in collaborazione con il Comune di Castiglion Fiorentino (AR), proprietario dell’erbario, e il Dipartimento di Agronomia dell’Università di Pisa.
Il documento, redatto a scopo medicinale nella prima metà del Settecento da Padre Liborio Tommasini, ritorna per la prima volta dopo due secoli nell’area in cui fu composto. L’esposizione del manoscritto originale è corredata da strumenti didattici, tra cui la possibilità di consultarlo integralmente con mezzi informatici. Per l’apertura della mostra, il 17 marzo alle ore 17,00, nell’Auditorium del Parco Corsini, il Prof. Paolo Emilio Tomei dell’Università di Pisa, curatore scientifico della mostra insieme alla Dott.ssa Francesca Malfanti, illustrerà il significato e i contenuti dell’erbario.
Per l’occasione, presso il Museo sarà attivato uno specifico modulo didattico per le scuole, dedicato al tema degli erbari, e sarà possibile prenotare la visita guidata all’Erbario Centrale Nazionale di Firenze, in collaborazione con il CIAF e l’Associazione Thetys.
La mostra sarà visitabile nell’orario di apertura del Museo: mercoledì e venerdì 10,00-13,00; sabato e domenica 10,00-13,00/16,00-19,00.