La copia facsimilare del trattato che Piero della Francesca ha dedicato alle opere di Archimede, è stata presentata oggi, in anteprima, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Medici Riccardi. L’inziativa editoriale è stata illustrata da Giovanna Lazzi, Direttrice della Biblioteca Riccardiana; da Roberto Manescalchi, direttore della "Grafica European Center of Fine Arts" che ha curato l’edizione e da Elisa Simoni, Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze.
Proprio l’Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, nel presentare l’iniziativa, ha voluto sottolineare l’importanza del manoscritto conservato a Palazzo Medici Riccardi: “Stiamo studiando la possibilità – ha detto Elisa Simoni – di coinvolgere il mondo della scuola per una conoscenza più approfondita di questa opera e di tutto il prezioso materiale conservato nella Biblioteca Riccardiana”.
Il manoscritto attribuito a Piero della Francesca, che contiene la trascrizione in latino, di alcune opere di Archimede, era stato recentemente scoperto proprio alla Biblioteca Riccardiana di Firenze dal professore James Banker dell'Università del North Carolina.
Il professor Banker sarebbe arrivato all'attribuzione del manoscritto all' artista toscano grazie all' analisi del tratto grafico e paragonandolo ad altre opere di Piero Della Francesca.
“La copia facsimilare che è stata realizzata in una tiratura limitata – ha detto Giovanna Lazzi, direttrice della Riccardiana – permetterà di approfondire gli studi su questo prezioso manoscritto”.
Il volume, realizzato in una tiratura di 999 copie (la legge impone di non superare le 1000 copie), è destinato alle principali università e biblioteche italiane.
"La realizzazione di questa copia facsimile - ha commentato Roberto Manescalchi – ha richiesto un grosso impegno sia da un punto di vista tecnico che sul piano economico.
La riproduzione assolutamente fedele dell’originale va considerata non solo un vantaggio per la diffusione e la conoscenza di un’opera così importante, ma soprattutto va intesa come un atto di amore nei confronti di Piero della Francesca”.
Domani, nel corso di una specifica iniziativa organizzata per illustrare la nuova realizzazione editoriale, sarà aperta la porta che collega la Sala delle Feste di Palazzo Medici e la Biblioteca Riccardiana, dove il manoscritto di Piero della Francesca sarà eccezionalmente esposto insieme alla edizione facsimilare.
“Si tratta di un evento nell’evento – ha spiegato Giovanna Lazzi – nell’occasione sarà riaperto un percorso del palazzo che era in uso fino all’inizio del Settecento, e che permette di rivivere uno spaccato della vita quotidiana dei marchesi Riccardi”.
Ai lavori che sono in programma domani, con inizio alle ore 12, nel salone Luca Giordano, prenderanno parte: Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio regionale della Toscana, Luigi Merendelli, (Vimer Industrie Grafiche Italiane); Roberto Manescalchi, direttore della "Grafica European Center of Fine Arts"; Matteo Martelli, dirigente scolastico; Giovanna Lazzi, Direttrice della Biblioteca Riccardiana e Pier Daniele Napolitani, docente dell’Università di Pisa.