(Verona,10 dicembre) La Fiorentina vince non senza difficoltà col Chievo, dopo uno scialbo primo tempo. La Fiorentina, che gioca col lutto al braccio per ricordare Francesco Rosetta, il capitano del primo scudetto, comincia la partita con passo lento e subisce gli attacchi del Chievo che appare più veloce e determinato della Fiorentina , che evidenzia il solito mal di trasferta. E’ un blocco nervoso che sembra colpire i Viola, quando non giocano al Franchi. L’impressione è che stia per andare in scena una partita sul tipo di quelle giocate ad Ascoli e a Siena.
La gara è combattuta ed è il Chievo a condurre il gioco, senza peraltro, quasi mai ,riuscire ad essere pericoloso. Due soli i tiri in porta dei Viola, con Mutu e Gamberini, mentre i Veronesi impegnano Frey al 32’ con un colpo di testa di Cossato. La Fiorentina esprime difficoltà a costruire gioco sulle fasce: né Jorgensen né Pasqual riescono a spingere. Pochi sono i palloni per Toni e anche Mutu appare discontinuo. Nel secondo tempo la Fiorentina cerca di velocizzare il gioco ed al 13’ Donadel va in goal, ma la rete è annullata per fuorigioco di Pazienza.
Non funziona il gioco dei Viola ed è il Chievo ad essere pericoloso con Zanchetta , che , su punizione, tira di poco a lato . Al 18' Pellissier tira in uscita su Frey, che è bravissimo a trovare il tempo giusto. La partita cambia dopo il 20’, quando Prandelli sostituisce uno spento Jorgensen con Montolivo. Adesso la Fiorentina gioca con il giovane talento della Nazionale under 21 dietro le due punte, e i risultati si vedono. Montolivo gioca una straordinaria partita da trequartista e al 23’ va vicino al goal, mentre un minuto più tardi è il fantasista viola che dopo una bell’azione serve Mutu che crossa per Toni che non riesce a concludere.
Al 24’ il bomber è lanciato a rete, ma è fermato dalla " fantasia" della terna arbitrale che vede un fuorigioco inesistente . Al 32’ ennesimo errore arbitrale quando sia Toni sia Gamberini vengono stesi in area. E’ evidente che qualcosa è cambiato la Fiorentina non è più timorosa e sta facendo la partita. Montolivo gioca buoni palloni e fornisce assist per Toni e per Mutu. E proprio al rumeno serve al 35’ uno splendido pallone che la punta viola trasforma in goal. La Fiorentina cerca il raddoppio con Toni, ma è il Chievo a regalare l’ultimo brivido ad una partita che si è accesa solo negli ultimi venti minuti, quando Semioli di controbalzo al 47’manda di poco il pallone fuori.
La Fiorentina conquista i tre punti con merito, anche se ha faticato forse un po’ troppo a trovare un equilibrio di gioco. Forse l’inserimento di Montolivo, che è stato determinante per la vittoria, poteva avvenire prima. Positiva la prova di Mutu e di Toni che è riuscito a giocare di nuovo una partita intera. Ed è Luca Toni a sottolineare l’importanza del risultato :"Abbiamo sbagliato a volte qualcosina. Io mi sono mangiato un goal nel finale, ma la vittoria è importante e meritata. Stiamo facendo un grande campionato, risalendo la china gara dopo gara.
Stiamo facendo qualcosa di grande e puntiamo sempre più in alto. Ci servono i punti per conquistare la salvezza, questo è il nostro solo obiettivo. Montolivo ci ha dato ulteriore spessore tecnico e la nostra forza sono comunque le prove del gruppo, non i singoli".
Alessandro Lazzeri
Il Tabellino della gara
ChievoVerona-Fiorentina 0-1
Goal: 35'st Mutu
Chievo: Sicignano, Malagò, Mandelli,D’Anna, Lanna, Sammarco, Zanchetta (32'st Tiribocchi), Brighi (17'pt Marcolini) Semioli, Obinna , Cossato (10'st Pellissier).
All. Del Neri(Squizzi, Mantovani, Marcolini, Pellissier, Marchese,Kosowski, Tiribocchi)
Fiorentina: Frey, Ujfalusi, Dainelli, Gamberini (38'st Kroldrup), Pasqual, Donadel, Liverani (40'st Liverani), Pazienza, Mutu, Jorgensen (20'st Montolivo), Toni. All. Prandelli (Lupatelli, Kroldrup, Potenza, Blasi, Montolivo, Gobbi, Pazzini)
Ammoniti: Mandelli, Dainelli
Arbitro: Paparesta