(Firenze, 17 novembre ) Luca Toni guarda alla trasferta d’Ascoli ed elogia la squadra. “I miei compagni hanno giocato molto bene sabato, guardarli dalla tribuna, però è stata una sofferenza per me”. Luca Toni: “Dalla tribuna si soffre troppo. Sabato con l’Atalanta i miei compagni hanno messo in luce una grande prestazione, ma seguirli da lassù è stata durissima. Pazzini? Non so perchè si parli di un exlploit, lui ha sempre fatto benissimo. I goal sono il giusto premio per il grande lavoro in allenamento.
Lo conosco bene e sono sicuro che ha delle qualità incredibili, come ha già fatto vedere in campo. Per me lui è già una garanzia per la Fiorentina, spero che continui così. Io sto molto meglio, la decisione, però sul fatto di andare in campo spetta come sempre al mister Prandelli. La scorsa settimana ho avuto di tutta, questa settimana invece mi sono allenato con il gruppo. Sento ancora un po’ di dolore al piede, penso sia normale, vedremo nei prossimi due giorni. Non è questo il peggior infortunio della mia carriera, a Brescia, quando mi sono fatto male al ginocchio è stato sicuramente peggio.
Questo è fastidioso, ma adesso sta migliorando, anche se me lo porterò dietro per un po’. Ad Ascoli sarà una partita difficile anche perché quando una squadra cambia allenatore, specie se è uno esperto come Sonetti, la grinta e la voglia di fare bene aumentano. E' uno scontro diretto vista la classifica, e non potete immaginare quanto sia dura partire da meno diciannove, poi diventato meno quindici e andare in campo. E' troppo facile dire che siamo una squadra forte rispetto alle altre, dobbiamo ricordarci che siamo partiti con un forte handicap.
Finora abbiamo fatto un grande campionato, saremmo al quarto posto con le vittorie fatte, ma dobbiamo anche pensare che potremo avere delle pause. Siamo un gruppo superiore a tanti altri, ma non sarà assolutamente facile. La salvezza rimane un grande traguardo anche perché il campionato è lungo e non è detto che manterremo sempre questi livelli”
