Sono ammissibili le spese riguardanti:
- Impianto e/o l'ampliamento del laboratorio;
- Macchine, attrezzi strumentali, mezzi mobili nuovi o usati, strettamente necessari al ciclo di produzione, dimensionati all’attività svolta e non iscritti a pubblici registri, ad eccezione delle macchine operatrici ai sensi dell’art. 58 del “Nuovo Codice della strada”.
La sovvenzione consiste in un contributo in conto canoni determinato sulla base del tasso vigente al momento della stipula del contratto di locazione finanziaria, nelle seguenti misure:
a) 70% del tasso di riferimento, per investimenti in impianti ed attrezzature destinati all'innovazione tecnologica e all'aumento del grado di competitività delle imprese, alla tutela dell'ambiente, ovvero qualora l'impresa sia inserita in un sistema di filiera o di distretto;
b) 50% del tasso di riferimento, per investimenti aventi destinazioni diverse da quelle di cui alla precedente lettera a), ove effettuati nell'intero territorio regionale da imprese costituite da giovani o da imprese femminili;
c) 45% del tasso di riferimento, per gli investimenti aventi destinazioni diverse da quelle di cui alla lettera a) ove effettuati nelle aree obiettivo 2 o phasing out;
d) 35% del tasso di riferimento, per investimenti aventi destinazioni diverse da quelle di cui alla lettera a) ove effettuati nelle rimanenti aree.
L'intensità massima del contributo non può comunque essere superiore al 15% ESL dell'investimento ammissibile. Sono escluse dall’agevolazione le operazioni di locazione finanziaria di beni il cui valore sia inferiore a € 10.000,00.
Studio Ferroni Puccetti & Barcali
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