PRATO – Una carta d’identità per muratori, pittori edili, idraulici ed elettricisti, corredata di fotografia. Con tanto di generalità come nome, cognome, data e luogo di nascita del lavoratore, ma anche con il nominativo dell’azienda e il suo indirizzo. Sono le informazioni riportate nella tessera di riconoscimento che, dal 1° ottobre, sono obbligati a esibire tutti i lavoratori dei cantieri edili: a questo proposito, Confartigianato Imprese Prato ricorda che le aziende (in regola con il tesseramento e i servizi) possono ritirare gratuitamente i tesserini presso le sedi dell’associazione.
Si tratta di una misura prevista dal decreto Bersani in materia di contrasto al lavoro nero, riguardante non solamente il personale dei cantieri: anche i lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nei cantieri sono tenuti a provvedervi per conto proprio.<BR>Condizioni particolari per assolvere tale obbligo sono previste per i datori di lavoro con meno di dieci dipendenti che, in alternativa alla tessera, potranno utilizzare un apposito registro di cantiere vidimato dalla Direzione provinciale del lavoro competente.<BR>Non solo: l’obbligo è esteso a tutti gli artigiani che prestino la loro attività in forma autonoma all’interno di un cantiere quali elettricisti, idraulici, pittori edili.