Beppe Grillo, uno degli “eroi” nazionali per il 2005 secondo l’autorevole rivista Time, e Stefano Montanari, esperto mondiale di Nanopatologie, saranno in piazza per parlare con la gente e spiegheranno tutte le ragioni del “NO” alla politica dell’incenerimento dei rifiuti e quindi all’inceneritore di Case Passerini, mostrando le alternative possibili già esistenti e immediatamente attuabili.
Nonostante la “Valutazione d’Impatto Ambientale” sia stata dichiarata incompleta, nonostante il dott.
Stefano Montanari mostri con i suoi studi la pericolosità legata all’incenerimento dei rifiuti, nonostante ci siano sistemi più ecologici, più puliti ed economicamente più validi di smaltimento dei rifiuti, la Provincia di Firenze va dritta per la sua strada rifiutandosi ostinatamente di aprire il dialogo e di abbandonare una scelta sbagliata.
Matteo Renzi ed il Consiglio Provinciale, non hanno voluto accettare la petizione di iniziativa popolare firmata da migliaia di cittadini e non hanno voluto ascoltare le ragioni scientifiche del “no”.
Nascondendosi dietro cavilli burocratici, hanno di fatto rifiutato di ascoltare Montanari nonostante le oltre 2.300 firme raccolte dagli “Amici di Beppe Grillo” e dai Comitati delle Piana per il NO agli inceneritori e depositate in Provincia il 24 aprile scorso. Ora alla scienza non resta che scendere in piazza.
Lunedì 17 sarà una bella occasione per stare insieme, per dire no agli inceneritori e per gridare ancora una volta al palazzo del potere che la salute dei cittadini non è negoziabile col mercimonio della politica, ma è un diritto di tutti.
