Musica: Taranta Solaria a Sesto Fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 giugno 2006 14:09
Musica: Taranta Solaria a Sesto Fiorentino

Inizia con Taranta Solaria, una quattro-giorni dedicata alle culture e alle musiche popolari, l’edizione 2006 di Sesto d’Estate: da giovedì 22 a domenica 25 giugno, al parco di Villa Solaria, una girandola di concerti, incontri, stage di danze tradizionali, ma anche degustazioni di vini e prodotti tipici del Sud-Italia... Dal tardo pomeriggio a sera, sempre ad ingresso gratuito. A dare il via alla kermesse, giovedì 22 alle ore 21,15 Daniele Sepe e Bizantina per una Taranta Nait molto speciale: classe 1960, napoletano doc, sassofonista, percussionista, vocalist (diplomato al Conservatorio di San Pietro a Majella) Daniele Sepe segna il punto d’incontro tra tradizione partenopea, jazz e world-music.

Un percorso artistico simile a quello dei Bizantina, band con cui Sepe collabora da tempo: un sound mediterraneo che unisce suggestioni orientali ed echi delle antiche tradizioni popolari del sud. La quattro-giorni Taranta Solaria continua venerdì 23 giugno, sempre a Villa Solaria (ore 21,30 – ingresso gratuito) con gli Antidotum Tarantulae: la frenesia della pizzica salentina (quel morso della tarantola cui si rifà il nome del gruppo), la tarantella, la tammurriata e il saltarellu marchigiano....

Sabato 24 spazio agli scatenati Athanaton, con il loro repertorio di canti della tradizione orale salentina e brindisina: pizzica, ma anche canti d'amore a tre voci, melodie che soffiano da est, canti di lotta e di lavoro... Domenica 25 gran finale con Scaramuzzini (musica mediterranea, celtica, mittleeuropea) e Maru Maru (pizzica, tarantelle, tammurriate...); special guest della serata Rocco Zecca. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. All’interno di Villa Solaria, dal tardo pomeriggio, anche corsi di danze popolari e stand con prodotti tipici.


Dal 22 giugno al 12 luglio l’area intorno a Villa Solaria rimarrà chiusa al traffico (accesso consentito solo ai residenti), nelle vie adiacenti saranno in funzione numerosi parcheggi, oltre a quelli già esistenti. Sempre giovedì 22 giugno ricordiamo il primo appuntamento dei "giovedì sotto le stelle": musica, spettacoli e reading nel centro di Sesto, con apertura serale degli esercizi commerciali.

DANIELE SEPE
Da sempre Daniele Sepe ama spaziare tra ritmi e generi diversi.

A 15 anni è entrato a far parte del Gruppo Operaio di Pomigliano D’Arco ‘E Zezi, con cui ha pubblicato l’album “Tammurriata dell’Alfa Sud”: un’esperienza che lo ha segnato profondamente. Sepe ha lavorato come turnista dal vivo o in studio con le più diverse situazioni, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare ai Bisca, dai 99 Posse a Peppino Gagliardi, dagli Akenaton a Nino D’ Angelo. Anche queste, esperienze che lasciano il sengo. Il primo disco a suo nome s’intitola “Malamusica”.

Da lì non si è più fermato: tra gli oltre dieci cd cd pubblicati fino ad oggi ricordiamo il successo di “Vite Perdite”, “Viaggi fuori dai paraggi”, ”Conosci Victor Jara?” e l’ ultimo “Nia Maro”. L’ incontro con la cantante svedese Auli Kokko è cruciale per rendere la sua musica godibile a un pubblico di non solo appassionati di jazz. Con il suo gruppo, “Art Ensemble of Soccavo”, Sepe ha partecipato a innumerevoli festival jazz o world in Italia e soprattutto all’estero.

Ad esempio il mitico Sziget Festival a Budapest o il Womad di Bruxelles e Marsiglia. Ed ancora: musica per i film di Davide Ferrario, Gabriele Salvatores, Antonietta De Lillo, Mario Martone, Gianfranco Pannone e tanti altri. I suoi dischi, nonostante l’ evidente propensione alla non “commerciabilità”, scalano innumerevoli volte le classifiche italiane ed estere. Daniele non ama dal vivo ripetere troppe volte la stessa “scaletta”, e spesso neanche i suoi musicisti sanno dove andrà a “parare” l’ esibizione della sera.

Vorrebbe diventare “benestante” senza imbrogliare o derubare nessuno.

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