Sabato 3 e domenica 4 settembre in programma concerti, danze, stage e gastronomia dedicati alla tradizione salentina. Il tutto presso lo spazio musica del chiosco bar del parco di Canonica, alla periferia di Certaldo (Firenze).
Tutti e due i giorni dalle ore 16,00 ronde spontanee, ovvero gli spettacolari cerchi che il pubblico battendo le mani crea intorno a suonatori e ballerini. Alle 20,00 cena tipica e poi dalle 21 concerti. Sabato 3 settembre tocca agli “Athanaton”. Domenica 4, invece, vedremo gli “Antidotum Tarantulae” (ore 21.00) e gli “Original Salento Tarantae” (ore 22,30).
Prima e dopo il concerto selezioni tarantate con Ruspa dj. Sabato 3 e domenica 4 settembre, dalle 18,00 alle 21,00, ci sarà anche uno stage gratuito di Pizzica de Core dal titolo "Il corteggiamento attraverso la danza", a cura di Laura Nascosto (Canzoniere Grecanico Salentino). Solo per domenica, dalle 18.00 alle 21.00, stage gratuito di Tamburello di Original Salento Tarantae.
Il Festival
Si tratta della prima e inedita edizione in Toscana del festival che “Patchanka Summer” (il calendario estivo del Patchanka Club) intitola alle musiche e ai balli tradizionali del Salento, accompagnando il tutto con i sapori della cucina pugliese.
“La cultura e la musica popolare – spiegano gli organizzatori – sono intesi come strumento di socializzazione da vivere tutti insieme durante il festival, all'insegna della semplicità e dell'allegria che solo la cultura e la musica popolare sanno trasmettere. Un’occasione unica per conoscere in profondità musicisti e appassionati del genere popolare”. Il tutto a cura di Associazione Etnika con il contributo e il patrocinio del Comune di Certaldo.
I gruppi
“Athanaton”.
Il gruppo si forma a Zollino (Lecce) per gioco nel 1998. La formazione subisce diversi cambi di elementi fino al raggiungimento di quella attuale costituita nell’estate 2003. Questa comprende due ragazzi della grecìa (Zollino, Sternatia), nonché uno di Aradeo e quattro di Brindisi. Partecipa attivamente nel gruppo anche Alessia Tondo di Merine, voce della Notte della Taranta 2004.
L’allegra formazione di giovani musicisti prende il nome dal termine in greco antico Athanaton (letteralmente immortale), non per superbia né per fanatismo ma perché si crede che le tradizioni come i suoni, i colori, e quanto caratterizza una terra e il suo popolo vadano esportate al mondo in modo da non far perdere le proprie tracce rimanendo così nel tempo: immortali appunto.
“Antidotum Tarantulae”. Formazione nata nel 2000, attualmente composta da sei elementi. Il gruppo nasce da subito con una precisa identità musicale. Infatti il progetto a cui si è dedicato questo gruppo di "artisti di strada" è quello di ricercare e riproporre brani della tradizione popolare italiana per poi evolvere verso ritmi diversi e meticci e proporli nel luogo stesso dove è nata la musica popolare: la strada. Il tutto presentato attraverso la teatralità delle scenate napoletane, della poesia popolare e dei proverbi paesani.
Nel luglio 2001 il gruppo vince la XIII edizione dell' "On the road festival - Premio Comune di Pelago (FI)".
“Original Salento Tarantae” . Da un primo esiguo repertorio fatto di brani tradizionali suonati in maniera tradizionale, con il tempo, il gruppo, ha sviluppato un vero e proprio “stile O.S.T.” riuscendo a partire dalla tradizione per poi elaborare e personalizzare i brani in chiave moderna (l’utilizzo di strumenti elettro-acustici e accenni di sonorità che spaziano in vari generi anche non popolari).
Come gruppo sentono il bisogno di dare un contributo concreto alla salvaguardia delle tradizioni popolari salentine e di favorire la diffusione dei canti che costituiscono una cospicua parte del patrimonio culturale popolare.