Siena, 19 giugno 2006- Realizzare strumenti, azioni e interventi in grado di costruire coesione tra le diverse identità che oggi coabitano sul territorio provinciale e regionale, sottolineando quelle regole che tutti sono tenuti ad osservare e che sono state stabilite dalla Costituzione a garanzia dei diritti e delle responsabilità individuali e collettive. Con queste linee di indirizzo martedì 20 giugno (ore 16) presso l’Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche, la Provincia di Siena, la Regione Toscana e l’Università degli Studi di Siena, promuovono un incontro per presentare e discutere il testo preparatorio alla nuova legge regionale sull’immigrazione.
«Essere migranti oggi in Toscana e nella provincia di Siena – sottolinea Fiorenza Anatrini, assessore al welfare della provincia di Siena – non è più un’esperienza di poche persone. Il fenomeno dell’immigrazione rappresenta oggi un’opportunità da affrontare con lungimiranza e una priorità di governo cui dedicare la più ampia attenzione». Il testo è un documento per la consultazione, una base di discussione per ascoltare le proposte e il parere di tutti coloro, a partire dai migranti che sono coinvolti e interessati in prima persona: imprese, sindacati, amministrazione pubblica, terzo settore e mondo del volontariato.
L’incontro sarà l’occasione per conoscere i problemi più da vicino laddove si pongono e si vivono, per studiare le possibilità di risolverli alla luce di soluzioni già sperimentate nel vissuto quotidiano ma spesso non opportunamente conosciute e valorizzate. All’incontro interverranno Fabio Ceccherini Presidente Provincia di Siena, Gianni Salvadori assessore politiche sociali Regione Toscana, Vittorio Santoro Prorettore Università di Siena e Roberto De Vita direttore dipartimento Scienze storiche, giuridiche, politiche e sociali.
(cp)
