Riunione congiunta della commissioni urbanistica e trasporti per un'audizione della presidente di Ataf Elisabetta Tesi. Lo chiedono, in una lettera ai presidenti dei due organismi, i consiglieri di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e Stefano Alessandri. «In questo modo - spiegano i due esponenti del centrodestra - la presidente Tesi potrà illustrare ed informare i consiglieri sullo studio fatto da Ataf nel 2001 e sull'accordo tra la società e i gestori privati della tramvia.
Secondo questo accordo, per le tre linee della tramvia il Comune di Firenze si è impegnato a pagare ai privati per un traffico di passeggeri, come previsto dallo studio del 2001, di 40 milioni l'anno per almeno dieci anni che equivarrebbe a 40 milioni di biglietti pagati ogni anno dagli utenti per dieci anni. Inoltre è emerso che ci sarà un biglietto unico per l'utilizzo della tramvia e dell'autobus e che la gestione di tale servizio è regolamentata da un piano integrato o accordo tra Ataf e tramvia».
C'è anche il testo del referendum tratto da "La Nazione" del 29 ottobre 1988 sul nuovo sito www.Tramvia.it realizzato appositamente dal comitato fiorentino che contesta la realizzazione, utilizzando i mezzi già messi in campo dal Servizio cittadino SosConsigliere, un punto di riferimento per catalizzare pareri, opinioni, segnalazioni ed eventuali proposte riguardanti il percorso della futura tramvia ed i disagi che sta comportando alla città.
