Nasce la “Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la ricerca medica e di sanità pubblica”. La Commissione sanità, presieduta da Fabio Roggiolani dei Verdi, ha infatti approvato una proposta di legge che istituisce il nuovo organismo. La proposta, presentata dalla quasi totalità dei consiglieri che fanno parte della Commissione, è stata approvata con i voti della maggioranza e del centro destra, ma con l’astensione di Rifondazione Comunista. La nuova Fondazione, prevista per dare attuazione a quanto già disposto dal Piano sanitario 2005/2007, dovrebbe di fatto ereditare le competenze del Creas.
Avrà la finalità di perseguire il potenziamento dei rapporti tra il Servizio sanitario regionale e i soggetti del sistema toscano della ricerca, cioè Università e Cnr, e svolgerà due linee di attività: l’attività di assistenza sanitaria di alta specialità nei settori della cardiologia e cardiochirurgia pediatrica e dell’adulto, e l’attivirà di ricerca in tali campi. La Fondazione è costituita con la partecipazione, oltre che della Regione e del Cnr, dell’azienda Usl 1 di Massa Carrara, dell’azienda Ospedaliero-universitaria di Pisa, dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr, delle Università degli studi toscane.
La Regione partecipa al fondo di dotazione della Fondazione con 200 mila euro e ha assicurato un contributo per il 2006 di 100 mila euro. Il nuovo organo dovrà dotarsi di uno statuto, che sarà approvato nelle prossime settimane dal Consiglio.
Adesso l’atto approderà in aula per il voto definitivo. (cem)