«Il nascente parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Veneto sarà un attrattore di traffico e avrà ricadute negative nella zona del Ponte alla Vittoria e di Porta a Prato». Così Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo, e Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista, hanno annunciato il loro voto contrario alla delibera relativa al nuovo parcheggio che costruirà 'Firenze Mobilità' per conto della Firenze Parcheggi, nell'ambito della cosiddetta 'compensazione' del project financing dell'altro parcheggio della Fortezza da Basso.
«Il parcheggio avrà una funzione di forte attrazione del traffico in funzione degli appuntamenti del Teatro Comunale e del futuro polo musicale - hanno aggiunto De Zordo e Nocentini - e negli altri periodi non avrà utenti sufficienti per giustificare gli oltre 500 posti auto disponibili, così come sta già accadendo al parcheggio della Fortezza». «Il parcheggio non prevede una intermodalità con il trasporto pubblico, a partire dalla futura tramvia, e ha ingressi assurdi che faciliteranno gli ingorghi di traffico - hanno sottolineato Nocentini e De Zordo - dal lato del ponte alla Vittoria nel punto centrale del sottopasso, che produrrà code nella rampa in discesa, mentre nel viale Rosselli dalla direttrice di Porta a Prato saranno invitabili code, in presenza della riduzione delle corsie di marcia che ci saranno con la tramvia a regime».
«Sarà quindi un parcheggio costoso e inutile - hanno concluso le capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo e di Rifondazione Comunista - che non servirà a disincentivare il traffico privato».