"La verità, tutta". E' lo slogan, sobrio, coniato per racchiudere un ricco programma di eventi, altrettanto sobrio ma coinvolgente (iniziato nello scorso mese di febbraio), per ricordare il 12° anniversario della strage di via dei Georgofili.
Il programma di iniziative del 26 maggio prevede (ore 15) presso l'auditorium del consiglio regionale della Toscana (via Cavour 4), il convegno coordinato da Sandra Bonsanti, "Io mi ricordo. Le vittime delle stragi del '93 raccontano". Dalle 21.15 sull'Arengario di Palazzo Vecchio si terrà lo spettacolo teatrale "Le troiane", da Euripide con regia di Roberto Mazzi realizzato dalla Compagnia teatrale "Donne: laboratorio, vita, società, cultura" Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil.
A seguire interventi dell'Associazione dei familiari delle vittime, la voce di Mario Luzi che recita la poesia "Sia detto", scritta in occasione della strage, poi sarà la volta del concerto dell'Associazione culturale "Il Magnifico" e del coro "Desiderio da Settignano" diretto da Johanna Knauf, che eseguiranno brani composti da Claudio Teobaldelli e Giovanni Pecchioli. Alle 1.04 infine da Palazzo Vecchio partirà il corteo, guidato dal sindaco Leonardo Domenici, alla volta di via dei Georgofili dove sarà deposta una corona sul luogo della strage.
Alla cerimonia parteciperà anche una delegazione del Comune di La Spezia, città natale di Dario Capolicchio, anche lui rimasto vittima della strage assieme alla famiglia Nencioni.