Sansepolcro 30 Aprile 2005 – Il presidente Manrico Mazzoni ha illustrato all’assemblea i dati della raccolta 2004, risultato un anno estremamente positivo grazie all’incremento sia sul fronte delle donazioni che hanno raggiunto il numero di 94.767 (+5.645, donazioni +6,33%) che degli associati : l’Avis, con i 6.162 nuovi donatori del 2004 ha raggiunto la cifra di 62.907 soci.
“ Ma per il 2005 sono necessarie 7.500 donazioni in più”, ha affermato il dr. Giuliano Grazzini, direttore del Centro Regionale di Compensazione e Coordinamento della Regione Toscana.
Numerosi i temi affondati nella relazione del Presidente di Avis Toscana Manrico Mazzoni.
La multirazzialità del dono del sangue rappresenta un tema importante della campagna di sensibilizzazione “Terre diverse stesso sangue” iniziata nel 2004.
Da una ricerca effettuata in collaborazione con l’Università di Pisa, illustrata in assemblea è emersa la presenza di oltre 600 soci extracomunitari tra le proprie fila: circa l’ 1% del proprio corpo associativo.In prima fila i cittadini dell’Europa dell’Est, che rappresentano il 37% dei donatori stranieri, seguiti dall’Africa del Nord e medio oriente con il 22%. E le provincie che contano la maggior presenza di soci extracomunitari Avis sono: Prato (19%), Firenze (22%), Arezzo (17%).
Il Progetto di Servizio Civile, partito quest’anno in Avis Toscana con sei volontari impegnati nella campagna “L’informatore per la donazione”, nata in partnership con l’Ordine dei Medici della Toscana.
Il Progetto prevede una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei circa 1.000 medici di famiglia presenti nelle province di Firenze, Prato, Pisa, Viareggio e Livorno. Un’occasione per sviluppare con i medici una collaborazione dedicata alla promozione e al reclutamento di nuovi donatori. Potenziato il numero verde Avis, 800 261580, a disposizione di chiunque voglia maggiori informazioni.
La riforma della legge quadro 266/91 sul volontariato è un tema di stretta attualità in Avis, poiché incide pesantemente nella qualità del lavoro nelle associazioni di volontariato: “il progetto – dichiara il presidente Manrico Mazzoni nel proprio intervento – prevede un significativo taglio ai servizi per il volontariato, trasferendo il 50% delle risorse da essi gestiti mediante i Centri di Servizio ai Comitati di Gestione controllati dalle fondazioni bancarie.
Una taglio che ha portato nelle ultime settimane ad una mobilitazione di tutto l’associazionismo, a cui Avis ha aderito, insieme alle 150 sezioni presenti in regione. Alla Assemblea hanno portato il proprio saluto il Sindaco di Sansepolcro Alessio Ugolini, il consigliere regionale Mauro Ricci (medaglia d’oro come donatore Avis), l’On. Giuseppe Fanfani, il direttore sanitario della Asl 8,dssa Monica Calamai.