Eccellente il risultato della raccolta di sangue e plasma nel 2002: sono 86.500 le unità raccolte da AVIS nel corso dell’anno, con un incremento dell’8,07% rispetto al 2001, che in valore assoluto significa 6.460 donazioni in più.
Il traguardo dell’autosufficienza regionale è sempre meno lontano, come pianificato dal Progetto per l’autosufficienza del sistema trasfusionale toscano avviato dall’Assessore Rossi all’inizio del 2001, che indicava nel 5% l’obiettivo dell’ incremento regionale per il 2002.
“Si tratta di un risultato di grande soddisfazione – afferma il Presidente di AVIS Toscana Luciano Franchi – che parla chiaro in merito alle potenzialità della donazione nella nostra regione.
Se la macchina gira, i cittadini donatori rispondono: quindi è possibile aspirare ad una completa autosufficienza non solo per il sangue, ma anche per i prodotti plasmaderivati.”
Tra i contributi più consistenti, da segnalare l’incremento dell’11,17% - pari a 938 donazioni in più - conseguito sull’area fiorentina, tradizionalmente in difficoltà nel rapporto raccolta-consumi, e l’exploit della zona aretina, dove la crescita annuale è stata del 12,83% con un incremento di 1.279 donazioni rispetto al 2001.
Ma gli incrementi percentuali sono di segno positivo in tutte le province della Toscana: Massa Carrara + 10.83%, Siena + 9.47%, Pisa + 9.21%, Area Empolese + 7.28%, Prato + 7.26%, Pistoia + 7.26%, Grosseto + 6.20%, Livorno + 4.99%, Lucca + 0.61%.
Per informazioni su come e dove donare il sangue, si può chiamare il Numero Verde AVIS 800/261580, attivo da lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 18.00.