L’operazione è stata perfezionata attraverso la cessione da parte dell’Ente Cassa di Risparmio di Orvieto di un pacchetto del 23% dell’azienda bancaria, per un controvalore di 70 Miliardi, che consente alla Cassa di Firenze di portare la sua quota al 51,6%. Con questa operazione la Cassa di Risparmio di Orvieto entra a far parte a tutti gli effetti del Gruppo CR Firenze, completando il processo di integrazione avviato nell’aprile 1998 quando la Cassa di Risparmio di Firenze fece il suo ingresso nell’azionariato.
Cassa di Risparmio di Orvieto continuerà a svolgere la propria attività con il proprio marchio, ma potrà grazie alle sinergie del Gruppo, ampliare la propria offerta di prodotti e servizi alle famiglie e alle imprese.
CR Orvieto potrà inoltre attingere all’esperienza di gruppi importanti come Sanpaolo Imi e BNP Paribas, partner strategici del Gruppo fiorentino.
La Cassa di Risparmio di Orvieto Spa, che opera nelle provincie di Terni, Viterbo e Perugia con 30 sportelli (cui se ne aggiungeranno altri due di prossima apertura) e 167 dipendenti, ha chiuso l’esercizio 1999 con un utile di 4 miliardi circa, e un ROE del 6% circa. La raccolta complessiva è stata di 1.200 miliardi, di cui 500 miliardi di raccolta indiretta, e gli impieghi economici per 425 miliardi circa.