Un lungo elenco di disservizi sulla linea redatto dal Comitato pendolari che chiede più corse e più treni perché "I soldi ci sono".
"Prima che qualcuno ci racconti ancora che sulla Faentina va tutto bene e che siamo una eccellenza europea due numeri sull'estate appena trascorsa ve li diamo noi" spiegano i pendolari toscani.Da dove si inizia? "Si comincia il 1 agosto, le temperature sono torride ma solo sulla Faentina misteriosamente si fondono i binari. Risultato paura per i viaggiatori che transitano per primi all'altezza di Fiesole Caldine, poi treni soppressi fino a sera.Il 2 agosto "guasto agli impianti di circolazione a Brisighella".
25 minuti di ritardo e treno successivo cancellato.Il 3 agosto (le temperature sono sempre torride) vecchio Aln destinazione Faenza senza aria condizionata. Il 7 agosto (treno 21360) da Faenza arriva a Borgo con 20 minuti di ritardo8 agosto, il treno delle 8.32 da Borgo è un Minuetto singolo. Tutti in piedi 10 agosto il treno per Faenza arriva a Ronta alle 7.27. Era previsto alle 7.04. 23 minuti di ritardo.11 agosto il 7.23 da Borgo arriva a Firenze con 17 minuti di ritardo. 14 agosto da Borgo per Firenze delle 8.32 arriva con 20 min.21 agosto.
Il giorno della beffa. Il treno delle 16.40 si ferma in galleria. Quello dopo viene fermato a Caldine. Mandano un bus da 19 posti. Ritardi fino a 2 ore mentre il treno guasto viene "spinto" fuori dalla galleria.23 agosto 8.32 Minuetto singolo (bus sostitutivo). 25 agosto il 16.32 da Borgo per Firenze si ferma a Vaglia. Ennesimo guasto. Si prosegue in bus. Ritardo un'ora 30 agosto 7.23 da Borgo parte strapieno. Bus sostitutivo" è questo il lungo elenco.
L'estate si completa poi con le tante segnalazioni di sovraffollamento soprattutto sul 15.40 da Firenze, il 14.40 come sempre a agosto viene soppresso, e anche sul 17.40. Tanti i disservizi per l'aria condizionata che non funziona.A settembre? "Non va meglio e il primo giorno di scuola Trenitalia pensa bene di mettere un Minuetto singolo sulla corsa delle 7.23 da Borgo San Lorenzo, quella degli studenti che così cominceranno l'anno scolastico con un bel viaggio in piedi.
Alla luce di tutto questo chiediamo che i 31 milioni che nello scorso dicembre il ministro Nencini "ha ritrovato" siano spesi sulla Faentina incrementando le corse e acquistando nuovi treni" queste sono le esigenze dei pendolari e del territorio. "Ci auguriamo che i sindaci del Mugello le sappiano interpretare. L'elenco dei disservizi è stato documentato dai pendolari con foto e post sulla pagina Facebook del gruppo e da relative segnalazioni al numero verde della Regione Toscana".