Un unico grande amore nel II sec. a.C. È il messaggio straordinario che testimonia la tomba etrusca di Vel Cai Carcu e di sua moglie Thana Caia Prucui che grazie a recenti ricerche, ha rivelato adesso il suo aspetto più affascinante, quello di custode di un amore sponsale eterno.
I particolari della scoperta saranno resi noti la mattina di sabato 1 ottobre durante l’VIII edizione di tourismA il Salone dell’Archeologia e del Turismo culturale organizzato da Archeologia Viva (Giunti editore) al Palazzo dei Congressi di Firenze nell’ambito del convegno organizzato da Direzione regionale Musei dell’Umbria, Comune di Perugia, Fondazione Ranieri di Sorbello, Museo della Cattedrale, Associazione Velimna.
La tomba, rinvenuta nel 1963 a Ponticello di Campo (PG), svela nuovi particolari grazie alla recente rivalutazione da parte dell’etruscologa Maria Angela Turchetti, dell’iscrizione posta sulla sepoltura della donna unitamente insieme all’analisi del contesto tombale. Su di essa il numero 91 indica la tarda età, rarissimo caso, che aveva la donna quando morì (il fatto che venne sepolta in un'altra urna potrebbe indicare che morì anni dopo il marito). Sulla sepoltura del coniuge i due sposi sono raffigurati teneramente. La posizione ravvicinata tra le due urne, l’abbraccio raffigurato su quella del marito e l’età di morte avanzata di lei ci suggeriscono che lei scelse di rimanergli fedele fino alla fine dei suoi giorni, pur potendo non farlo perché nella società etrusca era possibile per la donna, tenuta in grandissima considerazione, rifarsi una vita dopo la vedovanza.
La tomba con il suo messaggio di amore immortale sarà protagonista insieme al popolo degli Etruschi della tre giorni fiorentina in cui si narreranno le nuove scoperte in Toscana (Gonfienti) e Umbria (Perugia) e i progetti di promozione turistica che vedono protagonista l’antica civiltà dei Tirreni.
Anche per il 2022 tourismA è una grande festa della cultura tra archeologia, turismo culturale e la nascita di un nuovo modo di viaggiare: più consapevole, sostenibile e accessibile.
Una festa in cui, come ha avuto modo di sottolineare il presidente della Regione Toscana presentando la kermesse, tourismA riesce a diventare un panorama di livello nazionale e internazionale per le novità in questo settore e un punto di riferimento per le nuove scoperte, la valorizzazione dei luoghi e per la sinergia che si viene a creare con i Comuni. Che qua si incontrano con le Soprintendenze, la Regione Toscana e il mondo dell’associazionismo fatto di passione e competenze che contribuiscono a dare un senso di identità che per la Toscana è importantissimo e a raccontare che l’archeologia è viva e riesce a trasmettere messaggi di grande interesse.
Nel dettaglioEgitto ed Etruschi: tra reale e virtuale. Protagonista della tre giorni, insieme agli Etruschi, sarà l’Egitto con incontri, laboratori e realtà virtuale in occasione del centenario della scoperta della Tomba di Tutankhamon, il bicentenario dalla decifrazione dei geroglifici e il centocinquantesimo della rappresentazione dell’Aida alla Scala, che Verdi considerò la vera e propria “prima”.
I marmi del Partenone. Le celebri sculture di Fidia sono al centro di un convegno internazionale sulla annosa questione della restituzione alla Grecia. Sarà la stessa ministra greca della Cultura, Lina Mendoni, a lanciare da “tourismA 2022” un accorato appello al governo britannico.
Conservare il passato. tourismA sarà occasione anche per presentare importanti restauri di statue e dipinti fra antichità e medioevo (in collaborazione con CNR).
Missioni di scavo all’estero. Importante la collaborazione col Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionali per la presentazione delle attività delle missioni archeologiche italiane in Iraq, Turchia, Giordania Tunisia, Turkmenistan, Perù…
Archeologia sotto le bombe. L’associazione nazionale archeologi fa il punto sullo stato delle principali aree archeologiche e monumentali in Ucraina.
5° Workshop del turismo culturale. Enti del turismo, enti locali e tour operator incontrano gli agenti di viaggio venerdì 30 settembre a Buy Cultural Tourism, 5° Workshop B2B del turismo culturale, appuntamento riservato agli operatori professionali dedicato all’incontro tra domanda e offerta di viaggi, esperienze e itinerari culturali. Presenti gli enti del turismo di Cipro, Croazia, Fiandre, Israele, Malta, Polonia, Portogallo, Promoturismo FVG, Valle d’Aosta, Visit Romagna, oltre a diversi siti e operatori della Sardegna.
Ricca parte espositiva. L’area espositiva offre una significativa panoramica dell’offerta culturale di regioni italiane, dalla Toscana alla Sardegna, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, dalla Valle d’Aosta alla Romagna, ed estere come Cipro, Croazia, Turchia, Grecia.
Appuntamento a Firenze. Molti i big della comunicazione storico-archeologica che danno appuntamento a tourismA tra cui l’archeologo Andrea Carandini, il filologo e archeologo Louis Godart, lo storico e conduttore tv Cristoforo Gorno, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, l’orientalista Paolo Matthiae, il direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, il direttore del Museo dell’Acropoli di Atene Nikolaos Stampolidis, il direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli Paolo Giulierini, il noto medievista Franco Cardini e molti altri.
Archeologia al cinema. In collaborazione con RAI Cultura saranno presentate in anteprima le nuove produzioni su archeologia, arte e ambiente. In particolare sarà proiettato in prima assoluta il film Spina e i destini di una laguna realizzato in occasione del centesimo anniversario della grande città etrusca sull’Adriatico.
La manifestazione gode del patrocinio di ENIT, Ministero del Turismo, Ministero della Cultura, Ministero degli Esteri, Regione Toscana, Comune di Firenze.
Programma completo su www.tourisma.it