Oggi, durante la seduta del Consiglio Comunale, è stata data comunicazione sul caso Open, un’inchiesta che dal dicembre 2019 ha segnato la politica nazionale e la nostra città.
Francesco Grazzini, consigliere comunale e coordinatore fiorentino di Italia Viva, insieme a Francesco Casini, capogruppo e coordinatore metropolitano di Italia Viva, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Era il dicembre del 2019 quando, alle prime ore del mattino, le case degli indagati furono perquisite e si iniziò a parlare del fantomatico caso Open. L’accusa era il finanziamento illecito ai partiti, una tesi che fin da subito appariva incomprensibile anche a chi – come il sottoscritto – non è esperto di procedura penale.
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Un’inchiesta che ha toccato anche la nostra città, mettendo sotto la lente di ingrandimento la Leopolda, straordinaria iniziativa politica da cui sono nate riforme importanti per il nostro Paese e alla quale tanti di noi sono legati.
Oggi, dopo cinque anni e cinque sentenze definitive che hanno anche dichiarato l’illegittimità delle perquisizioni, i tribunali confermano quello che noi avevamo già capito: tutti gli indagati sono stati prosciolti.
Ma non c’è nulla da festeggiare. Il caso Open rappresenta l’ennesima inchiesta politica utilizzata per colpire un’esperienza politica. Cinque anni di massacro mediatico e politico, durante i quali molti si sono affrettati a dare giudizi morali su Matteo Renzi e su Italia Viva, una comunità nata appena pochi giorni prima delle perquisizioni e che ha pagato un prezzo altissimo.
Da qui, dal Salone dei Duecento, vogliamo ringraziare Matteo Renzi per non aver mai mollato, continuando con entusiasmo a portare avanti idee e progetti per il bene del Paese. Questo è un giorno di riscatto per lui, per Agnese, Marco, Francesca, Maria Elena, Luca e tutti coloro che sono stati coinvolti. È la vittoria di chi crede nella politica come servizio”.
Concludono Grazzini e Casini: “Questa vicenda ci deve far riflettere. Perché dietro ogni esperienza politica ci sono famiglie, comunità e persone che si mettono in gioco con coraggio. Oggi vogliamo ribadire il nostro impegno per una politica seria e trasparente, al servizio della comunità”.