Intorno alle ore 18.00 di ieri sera, nella zona del “poderaccio”, davanti al parcheggio del deposito di un impresa edile, è scoppiato un litigio violento tra un allevatore di cani di origine croata, calciante, nato e vissuto a Firenze ed un imprenditore di origini calabresi. Subito dopo la violenta contesa, le cui motivazioni sono ancora al vaglio, l’imprenditore attingeva l’allevatore con due colpi di pistola al fianco posteriore destro, dileguandosi. Il ferito è stato trasportato presso l’Ospedale “careggi” ove è stato operato d’urgenza e rimane ricoverato, con prognosi riservata.
Nell’immediatezza, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Firenze, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Firenze Oltrarno, sono riusciti a risalire al numero di telefono cellulare dello sparatore che, dopo un’efficace opera di convincimento, finalizzata anche ad evitare atti autolesionistici, è stato persuaso a fornire indicazioni sul luogo dove si trovava. Raggiunto in località “Indicatore” di Campi Bisenzio, l’uomo è stato arrestato per tentato omicidio e porto e detenzione illegale di arma da fuoco clandestina (una pistola TAURUS PT1911 calibro 45 con matricola abrasa, ancora in possesso dello stesso che veniva subito consegnata ai militari all’atto dell’incontro).
L’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Firenze – Sollicciano, a disposizione del magistrato competente.