Incontro pubblico giovedì, promosso da Italia Nostra, alle Leopoldine di Piazza Tasso in opposizione allo scavo di un parcheggio interrato in Piazza del Cestello. Gli interventi di esponenti della cultura cittadina (il prof. Leonardo Rombai, presidente di Italia Nostra Firenze, il prof. Tomaso Montanari storico dell’arte e residente nel Q1, la prof.ssa Ilaria Agostini urbanista, l’architetto Alberto Di Cintio), insieme a Andrea Berti e Maria Milani del Comitato Oltrarno Futuro hanno illustrato a lungo i tanti motivi per i quali il progetto di realizzazione di un parcheggio interrato in piazza del Cestello è da abbandonare definitivamente
"Fra gli emendamenti al Piano del Verde che proporremo lunedì c'è quello per abbandonare l'idea di un parcheggio interrato in piazza del Cestello. Ci sembra coerente con l'obiettivo dichiarato di eliminare operazioni ad atto impatto ecologico, se non strettamente necessario -dichiarano Dmitrij Palagi e Francesca Lupo di Sinistra Progetto Comune Q1- In una situazione dove le politiche della sosta sono confuse e Firenze Parcheggi si ritrova con un Consiglio di Amministrazione scaduto, senza rappresentanza della figura di nomina comunale, è chiaro che non esiste nessuna necessità. Possiamo quindi dare la priorità alla tutela del territorio e ai bisogni concreti di chi ci vive.
Lo abbiamo annunciato ieri sera, durante l'assemblea organizzata da Italia Nostra e Comitato Oltrarno Futuro in piazza Tasso. Li ringraziamo per aver rinnovato le ragioni di mobilitazione, contro un modello di Città in cui ogni angolo deve piegarsi a un costante estrazione di profitto, attraendo traffico.
Approfondimenti
Ieri per noi è stata anche l'occasione di ricordare la necessità di chiarire i rapporti tra Comune di Firenze e Fondazione Cassa di Risparmio. Era il 19 maggio 2023 quando la stessa si lamentava di aver pagato 1,2 milioni di euro di oneri di urbanizzazione, aspettandosi di vedere il "rifacimento" di piazza del Cestello. Anche su questo rilanceremo con domande alla Sindaca e al Presidente del Quartiere 1.
In queste ore rinnoveremo la richiesta di accesso agli atti per avere gli studi idrogeologici aggiornati, per capire a che titolo non si ritiene esista un concreto elemento di rischio, da poter evitare, anche alla luce dei rilevanti cambiamenti climatici che ci troviamo ad affrontare".
L'intervento del Comitato Oltrarno Futuro ha indicato, come già fatto più volte, ripetutamente, dal dicembre 2019 (Consiglio aperto del Q.1) ad oggi, quale PROPOSTA ALTERNATIVA allo scavo in Piazza del Cestello, di utilizzare (per una tale struttura di parcheggio interrato...forse anche estensibile in parte fuori terra) il terreno dell'Area cani in viale Aleardi, sempre in Oltrarno, ma fuori delle mura e quindi all'esterno dell'area UNESCO.