"Le condizioni di vento sono state ottime - dichiara David Baroncelli, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Viabilità nella zona Chianti - Le operazioni condotte con l'elicottero per mettere in sicurezza il versante lungo la Sp 34 a Vallina sono state portate a termine ben prima del previsto (ore 16) e la strada si è potuta riaprire stamani alle 11.30".
Proseguono dunque i lavori di messa in sicurezza del versante a monte della Sp 34 "di Rosano", avviati dalla Città Metropolitana lo scorso 1° luglio, e come previsto dal programma, nonostante le condizioni meteorologiche avverse durante buona parte delle attività, che hanno addirittura costretto a cambiare la tecnica d'intervento, sono stati messi in opera opera i montanti delle barriere paramassi con l'ausilio dell'elicottero.
"Stiamo lavorando in questi mesi con attenzione alle problematiche viabilistiche cercando con gli uffici di risolvere le criticità incorse anche per i problemi meteo - aveva spiegato David Baroncelli - Questo non ci ha distolto dalla determinazione di assicurare un risultato importante su una tratta di grande interesse e importanza metropolitana come la Sp 34".
Sulla sommità di ciascuno dei 37 plinti già realizzati sono stati montati profilati in acciaio "Heb 160" comprensivi di piastre e tiranti. Questa operazione ha necessitato di 37 "rotazioni" di un elicottero, una per ogni montante, che dall'elisuperficie di cantiere ha trasferito il materiale in corrispondenza di ogni plinto. L'operazione poteva essere compiuta solo in condizioni meteorologiche accettabili - soprattutto per il vento - e anche la sua durata dipendeva dalle stesse condizioni meteo.
Per motivi di sicurezza, l'elicottero poteva volare solo con la viabilità chiusa al traffico, ragione per cui era sta programmata la chiusura della strada a partire dalle ore 9.30 di stamani, mercoledì 19 febbraio, per una durata massima stimata fino alle ore 16 della stessa giornata. Invece si è potuto concludere tutto entro poche ore.Nelle prossime settimane saranno eseguite altre lavorazioni che richiederanno l'ausilio dell'elicottero per una o due mezze giornate, con contestuale chiusura della strada in modalità che verrà tempestivamente indicata mediante ordinanze e comunicati stampa.
In particolare occorrerà l'elicottero per la posa delle reti da ancorare ai montanti di acciaio. Seguiranno, infine, le operazioni di chiodatura della rete corticale e le operazioni di ricomposizione paesaggistica, da attuare mediante la formazione di una nuova copertura arbacea/arbustiva diffusa, ottenuta attraverso la tecnica dell'idrosemina.Salvo condizioni meteorologiche avverse, tali da rallentare ulteriormente le attività, il doppio senso di circolazione stradale sarà ripristinato entro il prossimo 31 marzo.Fino a quel momento, in corrispondenza del cantiere, permarrà il senso unico alternato regolato da movieri nelle ore della giornata a maggiore intensità di traffico veicolare, dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19, mentre nelle restanti ore della giornata sarà in funzione l'impianto semaforico "intelligente", cioè con tempo di attesa programmato e rimodulabile da remoto grazie all'ausilio di videocamere, in funzione della diversa intensità dei flussi di traffico attesi durante l'arco della giornata, su ciascuna delle due direzioni di marcia.
A1: CHIUSO PER UNA NOTTE IL TRATTO FIRENZE SUD-INCISA REGGELLO
Sulla A1 Milano-Napoli, dalle 22:00 di sabato 22 alle 6:00 di domenica 23 febbraio, sarà chiuso il tratto compreso tra Firenze sud e Incisa Reggello, in entrambe le direzioni - Roma e Firenze/Bologna - per consentire lavori propedeutici all'ampliamento del tratto. Con un'ora di anticipo saranno chiuse le aree di servizio Chianti ovest e Chianti est, situate nel suddetto tratto, rispettivamente verso Roma e in direzione di Firenze/Bologna.
In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari: -verso Roma: dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Firenze sud, seguire la segnaletica gialla indicante "Roma" e rientrare in A1 alla stazione di Incisa Reggello; -verso Bologna: dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Incisa Reggello, seguire la segnaletica gialla indicante "Bologna" e rientrare in A1 alla stazione di Firenze sud.